ITALIA SENZA BRILLARE,EDER LA PORTA NEI QUARTI NEL FINALE


L’Italia a punteggio pieno vola agli ottavi con una giornata di anticipo. Dopo il 2-0 al Belgio, l’Italia batte 1-0 la Svezia di Ibrahmovic, e si qualifica agli ottavi con 6 punti. A decidere la partita, poco dopo una clamorosa traversa colpita di testa da Parolo, è stato Eder, con un bel diagonale al 43′ del secondo tempo. “Abbiamo meritato questa vittoria. Sono felice per tutti il gruppo, il merito è di tutti”. Queste le prime parole di Eder, autore del gol alla Svezia che porta l’Italia agli ottavi di Euro 2016. “E’ stata una partita difficile – ha detto l’azzurro ai microfoni di Sky Sport -, sapevamo che sarebbe stato così per come giocano loro, molto compatti e chiusi. Nel secondo tempo abbiano fatto meglio, Conte ci ha detto di giocare piu’ sulle fasce e ci siamo riusciti, ma importante è stato vincere e fare questo risultato”.”E’ stata una partita difficile, dura, sicuramente nel primo tempo abbiamo fatto piu’ fatica: loro arrivano prima sulla palla, ma noi non abbiamo concesso niente”. Il ct della Nazionale Antonio Conte elogia gli azzurri ai microfoni della Rai dopo la vittoria sulla Svezia. ”Ora c’e’ da dire, chi si sarebbe mai immaginato che l’Italia sarebbe già passata dopo due partite. I ragazzi sono stati bravi a fare male quando bisognava””Peccato per la traversa, ci avevo creduto ma l’importante era vincere”: così Marco Parolo al termine di Italia-Svezia che ha qualificato agli ottavi gli azzurri. “Il caldo all’inizio ci ha un po’ penalizzato – analizza il centrocampista laziale a Sky – Nel primo tempo la Svezia ci ha pressato e chiuso gli spazi. Ma poi abbiamo cambiato ritmo e fatto un’ottima partita. Il mister alla fine del primo tempo ci ha detto che non stavamo facendo quello che avevamo provato, ma poi abbiamo preso le misure e alla fine abbiamo meritato. La Svezia ci ha lasciato più spazi, è calata di intensità, noi abbiamo continuato a martellare fino a trovare il gran gol di Eder. Adesso andiamo avanti per la nostra strada, vediamo di partita in partita, dobbiamo continuare a essere compatti e a giocare da squadra e i risultati arrivano. Anche oggi la Svezia ha fatto fatica a fare un tiro in porta”.


Una gustosa rivincita di quell’eliminazione degli Azzurri all’Europeo del 2004. Il tutto, all’insegna del rispetto e del fair play. All’Ambasciata svedese esultano gli italiani, mentre gli svedesi la prendono con filosofia: “Era più giusto il pareggio, ma l’Italia è forte e ora speriamo tutti che arrivi in finale”, si dice sicura una delle ospiti alla bella giornata dedicata al tema dell’integrazione attraverso il calcio. Sullo sfondo gli Europei in Francia e la partita tra Italia e Svezia da gustare tutti insieme nel giardino della residenza dell’Ambasciatore svedese, Robert Rydberg.