AGROPOLI,PUGLISI: “QUESTA VOLTA PORTO IL COMMISSARIO E LA FIGC IN TRIBUNALE!”. GAGLIANO ORA DEVE ACCELERARE IL RICAMBIO

pascuccio
Le condizioni di Pascuccio dopo Agropoli-Nola

“Il fondo è stato raschiato, le squalifiche che hanno combinato a me e ai miei tesserati sono la conseguenza di referti dove è stato scritto il falso.Tutti hanno visto quello che è successo,ho soltanto applaudito ironicamente il pubblico avversario dopo che un mio calciatore ha subito un intervento pericolosissimo a ridosso del quale ha dovuto avere ben 10 punti di sutura all’altezza dell’occhio destro con il rischio di un’operazione.E’inconcepibile che al pubblico ospite,alcuni di loro vanno addirittura daspati,è stata data solo una sanzione di 200 euro per quello che hanno combinato,e a me una lunga squalifica derivata dai verbali mendaci scritti da un commissario di campo mandato dalla FIGC quale Zeoli che adesso porto in tribunale.Non mi basta fare un ricorso alla FIGC per avere una riduzione della squalifica, sono un professionista nella vita e nessuno può leggere quelle bugie nei comunicati che girano sui siti e sui giornali.Se fosse stato vero quello che il commissario ha scritto i carabinieri presenti avrebbero dovuto prendere provvedimenti contro di me e invece proprio loro hanno visto che mi sono soltanto limitato a quell’applauso ironico.Nulla di grave naturalmente.Questa volta vado fino in fondo,del calcio mi interessa poco,va salvaguardata la mia onestà e la mia serietà.La FIGC in Campania purtroppo è rappresentata da mediocri”. E ha ragione Maurizio Puglisi quando dice che la FIGC Campania è ridotta ai minimi termini nonostante l’arrivo di Salvatore Gagliano stimatissimo presidente che soltanto da poco ha assunto in mano le redini del comitato e al quale tocca un durissimo lavoro per depurare il marcio che vi è.E Zeoli,solitamente uomo di sport e di conciliazione,ne ha rappresentato domenica integralmente l’operato.Ma queste squalifiche,anche le due giornate a Guadagno per somma di ammonizioni e le tre a Gesualdi (seduto in panchina),sono il segnale chiaro e inequivocabile dell’azione contraria subita dall’Agropoli dal mancato ripescaggio dell’Agosto scorso ad oggi.Si sa in Campania la FIGC è salita alla ribalta delle cronaca per i noti fatti che hanno coinvolto i vecchi vertici ma come si può notare la schiuma nefasta è rimasta al proprio posto e a Gagliano tocca il difficile compito di scremarla.Il presidente Puglisi impugnando il comunicato dove c’è scritto il falso potrà far venir fuori una inchiesta che dovrà coinvolgere gioco forza i protagonisti.Mandare sui campi assistenti come Conforti di Salerno che in quel modo ha affossato Agropoli e Virtus Avellino con un solo provvedimento è operazione scientifica e non può appartenere ad un comitato (AIA compresa) che si rispetti.Il calcio muore perché non ci sono più i dirigenti di una volta,la FIGC con questi interpreti ha perso totalmente la credibilità se è vero come è vero che è commissariata a livello nazionale insieme alla Lega Calcio,in Campania ha nominato il presidente soltanto da qualche mese dopo le porcherie che avevano portato al commissariamento e,cosa ancora più grave,il commissariamento ha spazzato via solo vertici ma non il “sottobosco” dove si annidano corrotti e corruttori e i segnali sono evidenti.A Gagliano il duro compito di intensificare il suo mandato oltre che nell’ordinario,nello straordinario perché vanno cacciati tutti via! Bisogna fare pulizia, AIA, settori arbitrali,tutti a casa! Commissari di campo, tutti a casa! Dirigenti federali, tutti azzerati! Bisogna azzerare tutto se il cambiamento deve essere che ci sia.Il comitato regionale campano ha perso credibilità, Gagliano ha il compito di ridarla.La sezione arbitri di Salerno andrebbe commissariata perché è quella che è più all’interno dei rapporti FIGC-AIA e non a caso sono proprio gli arbitri salernitani con il segmento di quelli di Nocera e Nola coloro di cui si servono quelli della FIGC.Sarà un compito arduo quello di Gagliano che passerà anche attraverso decisioni importanti, ma ora bisogna ridare credibilità al sistema.Le denunce di Puglisi dovranno scuotere e far pensare.E noi non ci fermeremo nel sollecitare il presidente regionale campano ad un’azione di forza.Va azzerato tutto.Sergio Vessicchio