VERONA-MILAN 3-0, GATTUSO: “CHIEDO SCUSA AI TIFOSI”

Un’altra ‘fatale Verona’ nella storia del Milan, travolto oggi al Bentegodi dall’Hellas con un 3-0 che non ammette alibi. Svagati, molli e forse anche un pizzico presuntosi dopo il 3-0 rifilato proprio agli scaligeri in Coppa Italia tre giorni fa, i rossoneri hanno inanellato l’ennesima prova incolore stagionale che li lascia al 7mo posto in classifica, destinato forse a peggiorare dopo la giornata di oggi con Atalanta e Fiorentina che devono ancora scendere uin campo. Fa un grande passo avanti invece il Verona che da penultimo sale al momento in quart’ultima posizione. Il cambio di panchina non sembra dunque aver portato nessuna svolta in casa Milan (9 punti in meno rispetto a un anno fa) travolto dai gol di Caracciolo di testa nel primo tempo e dall’uno-due di Kean, in contropiede, e Bessa dopo un altro micidiale contropiede. A rovinare ulteriormente il clima rossonero anche il ‘rosso’ diretto a Suso per un fallo di frustrazione e che salterà Milan-Atalanta del prossimo turno.”Bisogna chiedere scusa – ha detto il tecnico milanista – e capire perché succedono queste cose: abbiamo fatto una figuraccia. Abbiamo fatto una figuraccia e bisogna guardare avanti”, aggiunge Gattuso, che non imputa alle vicende societarie e al caso Donnarumma alcuna responsabilità”: “Sarebbe facile dire sì ma non è vero – dice – I giocatori percepiscono lo stipendio ogni mese la società è molto presente e nello spogliatoio le problematiche non le tocchiamo con mano”.Mirabelli, mortificati per risultato  – ‘‘Siamo mortificati del risultato, verso i tifosi, verso chi ci sta sostenendo veramente in modo importante. Devo dire, però, che ho visto la squadra che ha dominato per gran parte di questa gara. E’ difficile commentare il 3-0, non ci sono scusanti, non dobbiamo fare questo tipo di risultati, però non ho visto una squadra che ci ha dominato così come dice il risultato”: così ai microfoni di Sky il ds del Milan, Massimiliano Mirabelli commenta il ko dei rossoneri in casa del Verona. ”Sappiamo le difficoltà che ci possono essere, a maggior ragione dopo aver cambiato – ha sottolineato – Con Gattuso stiamo facendo un tipo di lavoro che ci farà arrivare fino alla fine, in tre partite consecutive si può pagare. Bisogna lavorare su determinate situazioni. Sappiamo che dobbiamo uscire fuori. Diamo il tempo alla squadra nuova che si assesti, poi alla fine tireremo tutte le somme”. Mirabelli non fissa obiettivi particolari né priorità: ”Non possiamo fare calcoli, noi dobbiamo fare bene su tutte e tre le competizioni. Quando si perde – le parole del ds – bisogna mettere la faccia, è giusto che sia così, è giusto che lo faccia io”. Inevitabile un riferimento alla vicenda Donnarumma. ”Gigio non vuole andare via – ha ribadito Mirabelli – quindi speriamo di continuare tutti con questo gruppo. Non vogliamo fare altri inserimenti o cessioni. Raiola? Gli rispondo con un sorriso. I conti li facciamo alla fine”.