SERIE A; VINCONO MILAN E TORINO, LA LAZIO IMPATTA COL CHIEVO

Il Milan batte in rimonta il Parma e si porta al quarto posto in attesa di Chievo-Lazio.Ducali avanti con Inglese, poi le reti di Cutrone e Kessie’ su rigore 

LA PARTITA –  Il Milan soffre per un tempo, va sotto ma, nonostante le fatiche di giovedì in Europa League, ha energie e lucidità per rimontare e vincere lasciando l’amaro in bocca al Parma. Che lascia San Siro recriminando per gli episodi dei due gol rossoneri. “Non limpidi” li definisce D’Aversa, che a inizio ripresa assapora il colpaccio quando al 4′ Inglese di testa sorprende la difesa rossonera e sei minuti più tardi si dispera quando i suoi perdono il pallone da cui nasce il pareggio di Cutrone, protestando perché Calvarese non va a controllare al monitor la posizione di Calhanoglu, giudicata regolare dal Var Valeri. E ancora dal Var al 26′ arriva invece la segnalazione del fallo di mano di Bastoni, che l’arbitro giudica rigore (realizzato da Kessie), senza però convincere l’allenatore del Parma. “Non si capisce ancora quanto deve essere largo il braccio per essere rigore. Ci vuole più chiarezza”, ha notato in conferenza stampa D’Aversa, tradito dalla prova opaca di Biabiany e Gervinho (ko nella ripresa per fastidi muscolari). Festeggiano il Milan e Matteo Salvini, in tribuna una settimana dopo il botta e risposta con Gattuso sulle sostituzioni non effettuate nel pareggio con la Lazio all’Olimpico. Questa volta il vicepremier si è limitato a postare su Instagram i ravioli al Castelmagno e carciofi gustati all’intervallo, e Gattuso ha ribaltato la partita effettuando due cambi: il primo (Borini al posto di Mauri) immediatamente dopo il vantaggio del Parma e il Milan sbilanciato in avanti ha pareggiato in fretta con il tarantolato Cutrone, che ha recuperato il pallone sulla trequarti e poi segnato con un colpo al volo di destro il suo terzo gol in campionato, il primo senza Higuain al fianco. L’altra sostituzione è arrivata nel finale (Castillejo per Suso), per conservare il 2-1 arrivato al 26′, quando Kessie ha riscattato una prova insufficiente segnando il rigore assegnato da Calvarese dopo la segnalazione del Var e il replay al monitor dell’azione di Bastoni, che ha le braccia davanti al corpo in marcatura su Cutrone ed è sorpreso dal mancato colpo di testa dell’attaccante.

I GOL

  • – 4′ st: il corner di Scozzarella è perfetto per Inglese, che sfugge alla marcatura di Kessie, anticipa Bakayoko e di testa batte Donnarumma sul primo palo.
  • – 10′ st: il cross di Suso viene deviato da un giocatore del Parma ma sul pallone si avventa Cutrone che con una girata al volo di destro trova l’angolino dove Sepe non arriva.
  • – 26′ st: dal dischetto Kessie spiazza Sepe, realizzando il rigore assegnato da Calvarese dopo aver rivisto al monitor un fallo di mani di Bastoni, segnalato dal Var Valeri.

Il Torino batte il Genoa 2-1 mentre finiscono in pareggio Frosinone-Cagliari (1-1) e Sassuolo-Udinese (0-0). Questi i risultati delle tre partite della 14/a giornata di serie A giocate alle 15. Il programma prevede anche Chievo-Lazio alle 18, Roma-Inter alle 20,30 e si concluderà domani con il posticipo Atalanta-Napoli. A Torino, i granata rimontano nel finale del primo tempo con Ansaldi e un rigore di Belotti la rete di Kouamè al 36′. Una vittoria che vale il sesto posto momentaneo in classifica. Il Frosinone si illude contro il Cagliari, ma al gol di Cassata al 14′ pt risponde Farias al 32′ st.

Chievo-Lazio 1-0: al 24′ del pt, Birsa lancia in profondita’ Pellissier, Acerbi non ci arriva e il numero 31 fulmina Strakosha. Immobile pareggia al 66′

‘La Lazio gioca con Strakosha; Wallace, Acerbi, Radu; Marusic, Parolo, Badelj, Milinkovic-Savic, Lulic; Correa, Immobile. Clivensi con Sorrentino, Depaoli, Bani, Rossettini, Barba, Obi, Radovanovic, Hetemaj, Birsa, Meggiorini, Pellissier