AGROPOLI,SQUADRA SCARSA,RITORNO DI LIGENTI E MANCANZA DI DG E TEAM MANAGER,QUESTE LE CAUSE DELL’ADDIO DI FERRAZOLI

Il fuoco covava sotto la cenere. Ferrazzoli tecnico bravo e preparato ha lasciato l’Agropoli.Non pensava di trovare un organico così scarso e lo ha fatto capire a più riprese.Gli avevano promesso una punta e gli hanno portato una schiappa fra l’altro un under,lui chiedeva anche un centrocampista.Il disastro casalingo con l’Andria è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso.Uno dei motivi principali del suo addio è anche il ritorno di Ligenti,in privato ha anche spiegato i disastri che il consulente di mercato avrebbe fatto.

 

Accuse al vetriolo da parte di Ferrazzoli e forse solo una vittoria avrebbe fatto resistere il tecnico romano dalle dimissioni già decise in settima in concomitanza con il ritorno di Ligenti mal digerito dall’allenatore e dai giocatori. Ferrazzoli era rimasto solo sul campo agli allenamenti,ai pre partita.Aveva chiesto un direttore generale,un team manager figure in grado di organizzare il lavoro.Troppe richieste disattese per chi è abituato a lavorare in ambienti professionistici e invece gli hanno messo Ligenti che lui detesta per il modus operandi dello stesso e per i racconti che ha fatto pregando di non renderli pubblici.Questi i motivi dell’addio.Per chi lo sostituirà si prospetta un lavoro totale a 360 gradi.Se dovesse essere Squillante questa volta il tecnico di Sarno abituato a grandi imprese deve superarsi per rimettere l’Agropoli sui binari giusti.Sergio Vessicchio