ANCORA ALLEGRI, NUOVO AUTOGOL DELLA JUVENTUS di Sergio Vessicchio

Non si capisce bene per quale motivo la Juventus ha rinnovato un’altra volta il contratto ad uno dei peggiori allenatori mai avuti nella sua storia. La vittoria dei tre Scudetti e delle tre Coppe Italia non possono essere una motivazione. Tre Coppe dei Campioni perse, due in finale, due Supercoppe perse con squadre nettamente inferiori costituiscono l’altra faccia di una medaglia che presenta innumerevoli motivazioni per metterlo alla porta. Con questo allenatore, la Juventus si è vista deprezzare interi patrimoni. Con questo allenatore la Juventus non ha minimamente avuto una crescita sotto l’aspetto patrimoniale. Con questo allenatore la Juventus ci ha rimesso fior di milioni e in più gli ha dato un ingaggio da rabbrividire. E’ una vergogna. Non sappiamo chi ha voluto la riconferma di questo scadente trainer incapace di dare un gioco alla squadra, ma di certo è una scelta sbagliata oltre ogni limite, un autogol clamoroso di una società che si sta distinguendo per serietà, organizzazione, programmazione e consistenza patrimoniale. Questo autogol non lo comprendiamo. Allegri ha praticamente distrutto un gioco acquisito in grado di garantire risultati, spessore qualitativo, crescita e grande senso della vittoria. Gli esempi di Mandzukic e Dybala sono troppo evidenti, ai due ha cambiato ruolo e li ha “storditi”. Non si spiega questa riconferma di Allegri, qualcosa di troppo negativo da parte della Juventus. Probabilmente il tecnico livornese aveva chiesto gli otto milioni di euro per effetto del fatto che non voleva rimanere e invece questi glie li hanno dati senza batter ciglio, secondo noi c’è qualcosa sotto che non va, questo ci puzza, Allegri è troppo scarso. Non ha dato un gioco alla squadra, ha distrutto la certezza del 3-5-2, non ha creato le condizioni per il cambio generazionale e in più ha distrutto calciatori il cui valore patrimoniale poteva essere una forza economica. La società gli ha dato l’oro, lui lo ha trasformato in piombo. Ma come può una squadra come la Juventus fare questo tipo di errore? Come può una società così blasonata non accorgersi dell’inefficienza tecnico-tattica di Allegri, valutato tra i più scarsi allenatori italiani ed elogiato solo ed esclusivamente dai nemici (Caressa su tutti) per il semplice fatto che rappresenta il vero punto debole della Juventus, motivo per il quale le altre squadre possono vincere lo scudetto, altrimenti la quantità di tricolori aumenterebbe e con un allenatore sulla panchina la Juventus avrebbe vinto molto di più. Allegri è tutt’altro che un aziendalista, è uno che fa scelte di testa sua non tenendo conto delle indicazioni societarie e dirigenziali. Aspettiamoci ora anche il taglio di importanti calciatori con il quale lui ha avuto molto a che dire durante l’ultima stagione. E’ il segreto di Pulcinella il fatto che nello spogliatoio c’è molto casino perchè i giocatori posti fuori ruolo si lamentano in maniera esponenziale e le voci di corridoio raccontano di uno spogliatoio in disordine. Mai sapremo il perchè di questa riconferma così inopportuna e tanto sbagliata. Come si legge da più parti, molti tifosi dopo la conferma di Allegri stanno disdicendo gli abbonamenti, sia a Sky che a Mediaset e tante sono le proteste che stanno anche arrivando in sede. Purtroppo i tifosi della Juventus non protestano, lo stadio è diventato un covo di statuine e nessuno fa sentire la propria voce. Una mortificazione così questa squadra non doveva averla, il prolungamento del contratto di Allegri è uno schiaffo alla storia della Juventus non solo per la quantità dei soldi promessi al tecnico, ma per quanto è scadente. Il pallino in mano ce l’hanno loro, i dirigenti, la società, sono loro che fanno le scelte e lasciateci dire che sono scelte peregrine e sbagliate. Perchè la riconferma di Allegri è una scelta sbagliata. Naturalmente la nostra speranza è di sbagliarci. Sergio Vessicchio