BUCCINO VOLCEI MORTIFICATO IN CASA DAL POSEIDON, ORA E’ TROPPO MAGALDI E FALCONE DEVONO DIMETTERSI

Ennesima sconfitta, ennesima delusione, ennesimo buco nell’acqua. Oramai la stagione del Buccino Volcei continua a regalare spettacoli macabri agli sportivi buccinesi. La gestione del presidente Raffaello Magaldi affiancato dal ds Mario Falcone è risultata catastrofica considerato il budget e le risorse utilizzate da inizio anno a questa parte. Teatrini del peggior circo ambulante e scene da barzellette hanno rappresentato la gestione di una società che ha fatto mortificare un intera piazza con gli sportivi buccinesi stanchi di queste continue mortificazioni sia dentro che fuori dal campo. Il tonfo interno contro la Poseidon perdendo con il rotondo risultato di 0-3 è solo l’ennesima delusione che rappresenta l’incompetenza e l’approssimazione che da tempo regna sovrana in casa buccinese. I disastri causati dal ds Falcone sono innumerevoli e sulla falsa riga il presidente Magaldi che paga la poca esperienza e il fatto di essersi affidato a persone che interferiscono nelle scelte tecniche degli allenatori e non in grado di allestire organici all’altezza per una tranquilla e serena salvezza. Addirittura qualcuno tempo addietro parlava di play off, qualche ex “allenatore” factotum e procacciatore di sponsor sosteneva che il Buccino Volcei potesse lottare per alte posizioni di classifica e di riparlane ad aprile, ma il Buccino Volcei sotto i colpi degli ospiti Viscido e Di Lucia(doppietta) affonda in casa ritrovandosi nuovamente in zona play out. A distanza di tempo le responsabilità vertono anche sul tecnico Tudisco che ha dovuto cedere alle pressioni del sedicente ds per far giocare il figlio Lorenzo Falcone, che puntualmente risulta essere l’anello debole degli undici in campo  con la squadra da tempo stufa di vederlo in campo. Ora la corsa alla salvezza si fa sempre più dura con la truppa di Tudisco che il prossimo turno dovrà vedersela contro un ostico Pandola che nonostante la battuta d’arresto contro i collinari della Calpazio resta lanciato verso la corsa play off nonostante neanche 1/3 del budget speso in confronto ai galletti buccinesi. Il tutto poi  diventa sempre più difficile se in campo continueranno a scendere persone non all’altezza e senza alcun criterio meritocratico. Magaldi e Falcone farebbero bene a dimettersi. Sante Di Spirito