CAOS BUCCINO VOLCEI: LA SQUADRA SI SCHIERA CONTRO IL DS FALCONE

0

Nervi a fior di pelle in casa Volcei a seguito delle dimissioni del tecnico Solimeno. Da un lato i calciatori schierati nettamente con il dimissionario allenatore, dall’altro il direttore sportivo Falcone responsabile della crisi del team buccinese unitamente al presidente Magaldi perennemente assente. I calciatori buccinesi non gradiscono per nulla il modus operandi e l’arroganza del ds che ha portato alle inevitabili dimissioni dell’allenatore dopo il tonfo interno contro i capaccesi del Calpazio. L’aria che si respira in gruppo è pesante con i giocatori che non tollerano la presenza del ds Falcone e del figlio Lorenzo, ritenuto dagli stessi deleterio per la squadra e non in grado di affrontare un campionato di promozione. Eloquenti e visibili i malumori all’interno dello spogliatoio con sguardi in cagnesco tra le due fazioni e allenamenti svolti in situazioni paradossali. Non è un caso che numerosi calciatori hanno già palesato l’intenzione di cambiare aria al più presto rimanendo però interdetti di fronte all’abitudinaria quanto costante assenza del presidente Magaldi, ritrovandosi di fatto senza alcun interlocutore se non il ds capace di fare più danni della grandine imperversando grazie alla propria incompetenza. Lo storico club buccinese versa nella disorganizzazione più totale, e la mancanza anche delle cose più basilari come l’acqua o l’abbigliamento sportivo dopo ben tre giornate di campionato è l’esempio eclatante del caos che regna sovrano e riconducibile alla condotta dell’improvvisato ds. L’imposizione dell’impiego in campo dei due figli – sopratutto del centrocampista Lorenzo – non scende giù ai calciatori del Volcei che nonostante l’impegno profuso la domenica sono costretti a sopperire le lacune tecniche dei due “vincolati” oltre ad ingoiare il rospo per via dei risultati incolori che si materializzano. Nel post Calpazio vibranti sono state le proteste dei calciatori che non accettano tali imposizione forzate nell’assenteismo di una società che non tutela i propri tesserati. La presenza del ds viene metabolizzata dagli atleti volceiani come segno d’improvvisazione della società che presenta un quadro tragico da anti calcio puro. I giocatori sono sul piede di guerra, e pretendono l’allontanamento immediato del ds altrimenti si arriverà all’inevitabile scontro muro contro muro, e a rimetterci sarebbe solamente la storica squadra di Buccino.Sante Di Spirito

Lascia un commento