CLAMOROSO AVERSA NORMANNA, ABBANDONERA’ IL CAMPIONATO ENTRO LA SETTIMANA

Sta per giungere il rompete le righe. Pare che alcuni calciatori già stiano cercando sistemazioni alternative. Secondo i rumors sportivi della serie D anche Mr. Chianese sarebbe stato contattato da compagini di altri gironi. La Normanna sta per esalare l’ultimo respiro. Sta per ordinare il rompete le righe. Lo stadio resterà deserto. Crescerà l’erba alta e le strutture andranno in rovina. Il sibilo del vento sembrerà riecheggiare in un pianto. Il pianto dei fantasmi di coloro che in quel campo hanno portato la gloria, salvaguardato l’onore di questo paesone inutile. Ai bambini saranno narrate le leggende di quando su quel campo venivano a giocare Miccoli, Moscardelli… ai posteri sembrerà ascoltare storie di fantasia che invece erano reali….. si narrerà di notti Avellinesi, di Rodengo Saiano, di Tolentino, dello stadio Flaminio, di quello di Reggio Calabria e del Vestuti di Salerno. Appariranno come storie inverosimili… come tutte le leggende il finale non sarà a lieto fine. Alla fine vinceranno gli ignavi. Vinceranno coloro che in questi 14 anni hanno fatto finta che la Normanna non esistesse, “gli aversanelli”, coloro che passano la vita riempiendola di cose effimere, coloro che ignorano la storia e la cultura di questa città. Le squadre che arriveranno al Bisceglia la domenica l’avranno vinta per tre a zero a tavolino. Troveranno i cancelli del Bisceglia non sbarrati da spranghe di ferro ma da lapidi tombali! La lapide tombale della fine del calcio ad Aversa ad opera di una città e di una classe politica che non è stata in grado di sostenere il calcio professionistico. Una città già nata malata con un DNA tossico e mortale. Di una classe politica che non solo non l’ha aiutata ma l’ha addirittura osteggiata nel corso degli anni.  La goccia che ha fatto traboccare il vaso e che ha convinto Spezzaferri ad annunciare l’addio è stata la richiesta assurda di una fidejussione bancaria a garanzia di un rateizzo che in realtà alla base ha un credito inesistente. Infatti, le utenze non solo erano a carico della S.F. Aversa Normanna ma addirittura risulta essere il Comune debitore nei confronti della Normanna per svariate centinaia di migliaia di euro. Nel video disponibile in serata sulle pagine de La Rampa(https://www.facebook.com/larampa.it/videos/1206004682787418/), traspare tutta l’amarezza di Spezzaferri trovatosi di fronte a un vero e proprio atto di ostilità nei confronti dell’Aversa Normanna. Il tutto conditi da un pseudo giornalismo le cui pagine non sono nemmeno idonee ad accendere il camino! Se l’amministrazione non rinuncia all’assurda pretesa della fidejussione sarà  finita! Grazie a tutti coloro che hanno contribuito alla scomparsa del calcio ad Aversa.Stefano Montone – La Rampa.it