Comincia con una sconfitta il cammino della Fiorentina di Paulo Sousa in Europa League. Il Basilea ribalta il risultato nel secondo tempo, dopo che i viola sono rimasti in 10 per l’espulsione di Gonzalo Rodriguez.
Partenza sprint dei viola, che dopo appena tre minuti, trovano la rete del vantaggio con Kalinic: lancio in profondità di Roncaglia per l’attaccante croato che, dopo aver vinto qualche rimpallo con Vaclik, in scivolata riesce a deviare il pallone in rete. Proteste del Basilea per un possibile tocco di mano dell’ex Dnipro, ma l’arbitro dopo essersi consultato per qualche secondo con l’assistente di porta e il guardalinene ha convalidato il goal. Nonostante il vantaggio, gli uomini di Paulo Sousa continuano ad attaccare e si rendono pericolosi ancora con Kalinic che tenta una conclusione murata dalla difesa del Basilea. Intorno alla mezzora si fa vedere anche la formazione svizzera con una grande giocata di Embolo che lascia sul posto Roncaglia e prova la conclusione violenta sul secondo palo, ma Sepe è attento e devia in calcio d’angolo. Gli svizzeri alzano il baricentro e chiudono il primo tempo in crescendo.
La ripresa vede subito un cambio nella Fiorentina: Paulo Sousa infatti è costretto a lasciare negli sopogliatoi Ilicic per un problema muscolare, al suo posto in campo Babacar. I viola come nel primo tempo cominciano subito forte colpendo un palo con Kuba Blazzczykowski. La reazione del Basilea però non si fa attendere e trova il goal con Janko, ma l’arbitro annulla. A metà del secondo tempo la gara prende un risvolto negativo per la Fiorentina. Prima l’espulsione di Gonzalo Rodriguez per un brutto fallo su Embolo, poi il pareggio del Basilea grazie ad un goal di Bjarnason. L’ex Pescara, infatti, infila Sepe con una conclusione di destro che bacia i due pali prima insaccarsi alle spalle dell’ex portiere dell’Empoli. Gli svizzeri, però, ci credono di più essendo in superiorità numerica e a 10 minuti dal termine dell’incontro Elneni trova il goal del 2-1. Conclusione pazzesca dell’egiziano, che lascia partire un siluro al volo che finisce sotto l’incrocio dei pali. Nulla da fare per Sepe.

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