Dopo l’en plein di ieri sera comincia a delinearsi la possibile nazionale di Mancini in vista della fase finale prevista a giugno.Mancini ha detto che è difficile lasciare qualcuno fuori ma la scelta e la selezione deve essere pur fatta.Vediamo quali sono le possibili scelte.

PORTIERI (3 posti): Gianluigi DONNARUMMA – È uno dei sicuri. Undici partite per lui tra i pali sotto la gestione Mancini. Solo 6 i gol subiti.

Salvatore SIRIGU – Contro l’Armenia ha giocato lui titolare, la sua settima partita con Mancini. Il portiere del Toro (salvo imprevisti) partirà per Euro 2020.

Il ruolo di terzo portiere all’Europeo è il primo ballottaggio della lista: attualmente avanti nelle quotazioni Alex MERET rispetto a Pierluigi GOLLINI.

DIFENSORI (8 posti): Giorgio CHIELLINI – Il capitano della Juve e della Nazionale è ko per infortunio. Il rientro (previsto per febbraio-marzo) non dovrebbe essere un problema in vista dell’Europeo.

Leonardo BONUCCI – Anche lui è sicuro del posto: 19 partite giocate sotto la gestione Mancini: nessuno più di lui.

Francesco ACERBI – Anche il centrale della Lazio è, attualmente, nella lista dei sicuri. Solo due presenze in azzurro prima dell’era Mancini. Ha giocato tre delle ultime cinque partite da titolare in nazionale.

I centrali di difesa saranno quattro in totale: manca un nome. Al momento il ballottaggio è tra Alessio ROMAGNOLI, Gianluca MANCINI (che si è scoperto anche centrocampista nella Roma) e Armando IZZO.

Alessandro FLORENZI – Capitolo terzini. Nonostante le poche presenze in stagione con la Roma, è uno dei dieci giocatori più utilizzati da Mancini. Ed è in pole come esterno basso di destra.

EMERSON Palmieri – Come Florenzi a destra, l’altro terzino – al momento – sicuro del posto è Emerson a sinistra. Se la giocano in quattro come alternative.

A destra il ballottaggio è questo, con Giovanni DI LORENZO più avanti nelle gerarchie attuali di Mattia DE SCIGLIO.

Discorso simile sulla corsia di sinistra: più Leonardo SPINAZZOLA di Cristiano BIRAGHI.

CENTROCAMPO (6 posti): Marco VERRATTI – In mezzo al campo, sui 6 futuri convocati, sono in 5 ad avere certezze (come sempre, salvo imprevisti). A Verratti il compito di guidare il centrocampo.

JORGINHO – Anche lui un fedelissimo del Mancio. Solo Bonucci ha giocato più partite di lui nella gestione tecnica attuale.

Nicolò BARELLA – Al momento, posto sicuro anche per lui: è il secondo centrocampista più utilizzato da Mancini, dopo Jorginho.

Stefano SENSI – Compagni di squadra nell’Inter e compagni di nazionale, anche lui va verso una convocazione a Euro 2020.

Lorenzo PELLEGRINI – Anche il centrocampista della Roma è ko dopo l’intervento chirurgico per ridurre la frattura del quinto metatarso del piede destro. Previsti due mesi di stop a inizio ottobre. Ma l’estate è ancora lontana.

Cinque sicuri su sei del reparto. Le quotazioni attuali per l’ultima maglia vedono sempre più avanti Sandro TONALI (contro l’Armenia titolare per la seconda partita di fila in azzurro), e più indietro Gaetano CASTROVILLI e Bryan CRISTANTE.

ATTACCO (6 posti): Andrea BELOTTI – Nel 433 di Mancini lui e Immobile si sono perfettamente alternati nelle presenze dal primo minuto nelle qualificazioni nel ruolo di punta: quattro a testa (più le due per Quagliarella). Il Gallo è però avanti nelle presenze totali: 12 a 7.

Ciro IMMOBILE – La staffetta al centro dell’attacco all’Europeo sarà, al momento, tra loro due. Rivalità e amicizia: anche dopo il primo gol segnato contro l’Armenia, Immobile è corso in panchina ad abbracciare proprio Belotti.

Lorenzo INSIGNE – Dopo Belotti e Chiesa, è il terzo uomo d’attacco più utilizzato da Mancini nella sua gestione.

Federico CHIESA – Contro l’Armenia è arrivata la sua prima gioia in azzurro. Il Ct l’ha prevalentemente schierato a destra (10 volte), ma anche a sinistra (5 volte). Anche lui è, al momento, uno dei giocatori certi del posto.

Federico BERNARDESCHI – Undici presenze, tre gol e un assist per Mancini. Stando alle quotazioni attuali, anche lui è sicuro di andare a Euro 2020. Occhio alla duttilità, utilissima nella selezione dei ventitré: Bernardeschi può fare anche la mezz’ala.

Come per i centrocampisti: sei posti e cinque nomi (al momento) certi. L’ultima maglia se la giocano in tre. Nicolò ZANIOLO (anche lui un jolly tra centrocampo e attacco) è attualmente in vantaggio su Stephan EL SHAARAWY e Riccardo ORSOLINI.