FRANCO ESPOSITO E ROBERTO GUERRIERO PRESENTANO “IL CAPITANO” LA STORIA DI DONATO VESTUTI

Il Capitano, scritto da Franco Esposito e Roberto Guerriero ed edito da Euclidea -Telecolore Edizioni, racconta la storia di Donato Vestuti, giovane capitano dell’Esercito, caduto in guerra il 25 ottobre 1918 pochi giorni prima dell’Armistizio. A Vestuti, ebolitano di nascita ma salernitano di adozione, fu poi assegnata alla memoria la Medaglia d’argento al Valor Militare.

Il libro documenta la vita di questo giovane e della sua famiglia, che fu tra le più importanti della borghesia salernitana d’inizio Novecento. Donato Vestuti fu avvocato, giornalista, canottiere, organizzatore di eventi sportivi, fondatore della prima società di calcio a Salerno e di fatto fondatore morale della US Salernitana 1919. Fu uno spirito inquieto, un protagonista della vita cittadina (e non solo) di quegli anni, che coltivò l’ideale della Patria, a difesa della quale morì per mano di una granata nemica mentre era alla guida di un Plotone di Bombardieri sul Col dell’Orso, un’asperità del Monte Grappa. Le sue spoglie riposano nel cimitero di Salerno, dove furono trasferite da quello di Crespano Veneto nel 1925. Il libro di Franco Esposito e Roberto Guerriero è innanzitutto il racconto della Salerno di quegli anni e raccoglie foto e documenti inediti, tra i quali molte lettere dal fronte. Centosessanta pagine appassionanti, che ci proiettano nella vita di Donato Vestuti, con le sue speranze, i suoi amori, le delusioni ed il dramma finale.