IL PUNTO SULL’ECCELLENZA CAMPANA di Maurizio Longhi

L’Herculaneum non perde un colpo, il Portici tiene botta, crolla il Savoia. Così si può riassumere l’ultimo turno del campionato di Eccellenza, girone A, ai ponti di comando c’è sempre la compagine allenata da Squillante che, a fatica, ha battuto di misura la Sibilla grazie ad un gol di Pianese. In alcune partite, in cui c’è bisogno di tirare il fiato, anche segnare un gol e difenderlo con i denti, può essere una mossa vincente benché molto rischiosa. Stesso risultato per il Portici contro il fanalino di coda Arzanese. Sulla carta, poteva sembrare una passeggiata, ma si sapeva che non sarebbe stato così perché queste sono le partite in cui le avversarie, soprattutto se imbottite di ragazzini, giocano la partita della vita correndo a più non posso. Una rete di Ioio ad inizio ripresa ha regalato i tre punti agli uomini di mister Borrelli che, approfittando del secondo scivolone consecutivo del Savoia, ora si trovano da soli in seconda piazza. Clamoroso il flop oplontino in casa di una mostruosa Boys Caivanese che, tra le proprie mura, ha tramortito la truppa di Teore Grimaldi. 5-1 il punteggio finale, estremamente umiliante per una squadra che era partita per vincere il campionato. Dopo i quattro gol incassati in casa dal Portici, incassarne cinque a distanza di una settimana, è un qualcosa che induce per forza ad una rivoluzione, a decisioni drastiche, perché queste sono figure barbine che il popolo torrese non riesce a mandare giù tanto facilmente. Di contro, applausi per questa Boys Caivanese che sembra capace di tutto, ha ridotto a brandelli il Savoia, ha eliminato l’Herculaneum dalla coppa Italia e di certo non si accontenta di questo quarto posto. È una squadra imprevedibile quella gialloverde, che ha tanti elementi che contribuiscono alla fase realizzativa, un complesso armonico che si sta accreditando come una delle più belle rivelazioni del girone. S’è rianimato il Gladiator che, dopo la vittoria di misura con l’Arzanese, ha battuto anche il San Giorgio che, dal canto suo, non riesce proprio a dare continuità ai risultati. Ancora Di Pietro protagonista per i sammaritani, avere in squadra uno come lui, che vede benissimo la porta, è un valore aggiunto. Una rete di Grezio ha fatto ritornare un po’ il sereno in casa Sessana dopo un inizio caratterizzato da molte ombre e qualche sprazzo di luce.Fari puntati sulla costiera. Nel girone B, spiccava il grande match tra FC Sorrento e Città di Nocera. Nell’ultima parte della gara, ci ha pensato il neo entrato De Rosa a sbloccare il risultato e a regalare i tre punti ai suoi. Il match ha arriso ai padroni di casa che ora veleggiano da soli in vetta al campionato, mentre i molossi devono rimboccarsi le maniche e ripartire all’inseguimento della capolista. Il campionato è ancora lunghissimo, ma ora l’entusiasmo è tutto verso la costiera, l’equilibrio, comunque, regna ancora sovrano. Un altro match importantissimo era quello tra Ebolitana e Montesarchio, con gli eburini che hanno brindato al successo grazie al rigore di Salese issandosi al terzo posto. Podio condiviso con il sempre più sorprendente San Vito Positano che, dopo la sconfitta nel derby delle due costiere contro il FC Sorrento, è andato a sbancare il campo del Massa, segno che, come dice mister Guarracino, questa squadra si esprime meglio in trasferta. Un rigore di Porzio ha consentito ai giallorossi di espugnare il “Cerulli” e, ai nerazzurri, non è servito ancora il cambio di allenatore. Giulio Russo, alla sua prima esperienza da tecnico, dovrà provare a ridestare un certo vigore nel gruppo, visto che la classifica è impietosa, stesso discorso per il Sorrento Calcio che, nonostante l’insediamento di Cammarota, continua a prenderle a destra e a manca. Per il momento, ci si aspettava un campionato di ben altro profilo dalle due squadre di Scafati, in questo turno ha sorriso la 1922 che, con una doppietta di Guidelli, ha piegato il San Tommaso, mentre la US si è arresa sul campo del Faiano.Maurizio Longhi