IL SASSUOLO BATTE L’INTER I NERAZZURRI CONTESTANO/I RISULTATI DELLE PARTITE SERALI

Sassuolo (4-3-3): Consigli; Lirola, Magnani, Ferrari, Rogerio; Bourabia (64′ Sensi), Magnanelli, Duncan; Berardi, Boateng (85′ Babacar), Di Francesco (74′ Boga).
Inter (4-2-3-1): Handanovic; D’Ambrosio, de Vrij, Miranda, Dalbert (46′ Perisic); Vecino, Brozovic (86′ Karamoh); Politano, Martinez (68′ Keita), Asamoah; Icardi.

Che fosse un esordio insidioso per l’Inter lo si sapeva. I nerazzurri avevano perso ben sette delle ultime otto partite di campionato contro il Sassuolo. Dunque di nuovo il Mapei Stadium, il Sassuolo, squadra notoriamente ostica da affrontare soprattutto a inizio campionato quando i meccanismi non sono ancora bene rodati e quando di fronte c’è un allenatore (Roberto De Zerbi) che, con la sua squadra, vuole emergere. E ciò che è emersa in questo primo match di campionato è stata la grande organizzazione di gioco del Sassuolo, una maggiore freschezza atletica e soprattutto idee chiare. L’Inter ha faticato a tenere i ritmi dei padroni di casa e nonostante un possesso palla maggiore, la squadra di Spalletti non è riuscita a essere particolarmente incisiva in zona gol. A differenza del Sassuolo che si è reso pericoloso ripetutamente con Bourabia e Berardi (tra i migliori) nel primo tempo. L’attaccante del Sassuolo ha ritrovato spunti e smalto di un tempo anche se è stato Di Francesco a guadagnarsi il calcio di rigore (poi trasformato dallo stesso Berardi) che ha deciso la partita. Dietro, l’Inter è stata spesso impacciata e poco reattiva rispetto agli inserimenti degli esterni del Sassuolo ben orchestrati da un’ottima regia offensiva di Boateng. Davanti è certamente mancato uno degli uomini più attesi, quel Lautaro Martinez che (vuoi per un po’ di emozione, vuoi per scarsa abitudine alle difese italiane) ha faticato a trovarsi spazi e palloni giocabili. L’uomo più pericoloso è stato senza dubbio Icardi, l’unico a tentare la via della rete con un paio di conclusioni disinnescate da Consigli. Né l’ingresso di Keita, né quello di Perisic sono riusciti a modificare lo “status quo”, quello deciso da Berardi, un campione ritrovato.

22:2719 ago
Tutti i risultati della gare delle 20.30

BOLOGNA-SPAL 0-1
71′ Kurtic

EMPOLI-CAGLIARI 2-0
14′ Krunic, 52′ Caputo
PARMA-UDINESE 2-2
43′ Inglese (P), 59′ Barillà (P), 65′ De Paul (U), 69′ Fofana (U)
SASSUOLO-INTER 1-0
27′ rig. Berardi