JUVENTUS IN ATTESA DI CAVANI SI CERCA IL TREQUARTISTA

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Da Goetze a Ozil, passando per le suggestioni Drazler e Cuadrado. In attesa di ufficializzare la cessione al Byern di Vidal, per la quale è stato ormai tutto deciso, la Juventus continua a dare la caccia al trequartista chiesto da mister Allegri. Che twitta con i tifosi, dicendosi “#prontoperilsecondo” anno in bianconero, e intanto si coccola Simone Zaza, pronto a “dimostrare di essere da Juve” e a “diventare un top player” nonostante l’agguerrita concorrenza. “Niente paura” per l’attaccante riportato alla base dopo l’esperienza al Sassuolo.E niente fretta sul mercato per la società, che valuta le varie alternative per inserire in rosa l’uomo giusto. Un numero dieci, capace di sostenere le due punte, di lanciarle a rete e di fare gol, ma che alla fantasia abbini anche concretezza. Un centrocampista vero, per corsa e per interdizione, che all’occorrenza sappia fare anche il lavoro sporco in mezzo al campo. In cima alla lista dei desideri c’è Goetze, talentuoso 23enne con alle spalle già 45 presenze, e 14 gol, con la maglia della Nazionale tedesca. Il numero 19 bavarese è il primo obiettivo e la Juve vanta un discreto tesoretto – sono 40 i milioni che arriveranno dalla cessione di Vidal – da poter spendere per raggiungerlo.Uno scambio alla pari con il cileno non è da escludere. Ma siccome le dinamiche del mercato estivo possono talvolta essere imprevedibili, meglio continuare a guardarsi intorno. I nomi sul taccuino di Marotta e Paratici sono ormai noti: piacciono Oscar, che però il Chelsea sembra avere blindato, Ozil, in rotta con Wenger ma al momento trattenuto dall’Arsenal, Isco del Real Madrid e Draxler dello Schalke04, le cui condizioni fisiche non convincono però del tutto. Nelle ultime ore sembra anche prendere quota la candidatura di Cuadrado: il giocatore è pronto a tornare in Italia dopo l’esperienza alla Fiorentina, dove ha fatto molto bene impressionando i dirigenti bianconeri. Tanta carne al fuoco, insomma, per una società che per un motivo o per l’altro ha perso campioni del calibro di Tevez, Pirlo e, appunto, Vidal. Ma che si è già aggiudicata degni sostituti, da Dybala a Khedira e Mandzukic. “Un bomber vero”, dice di quest’ultimo Zaza, che si è presentato oggi al suo nuovo pubblico. “Non mi sento titolare o riserva – dice -, sono convinto che allenandomi non potrò che migliorare. Sin qui sono arrivato, ora devo confermarmi”.

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