JUVENTUS-LAZIO: CONFRONTO ALLEGRI-INZAGHI

“Quest’anno siamo ripartiti per vincere, ma bisogna sapere che per noi sarà più difficile. Le avversarie – Napoli, Roma, Milan, Inter e la stessa Lazio – quest’anno saranno più arrabbiate e vogliose e noi, sapendo questo, dobbiamo migliorare”. Così il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri. “Abbiamo contro tutte le squadre del campionato – aggiunge alla vigilia della ripresa del campionato con la Lazio – e dobbiamo fare qualcosa in più”.  “Per arrivare a marzo nelle migliori condizioni dobbiamo fare un salto di qualità: annullare quei momenti in cui smettiamo di giocare e difendere”, aggiunge Allegri. “Sono successi sia contro il Sassuolo che contro il Torino – spiega l’allenatore bianconero -. A Bergamo abbiamo smesso di difendere e di giocare e ci è costato due punti. Non deve succedere”. Le avversarie, sottolinea ancora Allegri, “saranno ancora più arrabbiate e vogliose di battere la Juventus: quindi dobbiamo essere bravi a non fare più errori come quello di Bergamo, altrimenti rischiamo di buttare punti durante la stagione”.

Inzaghi tra più bravi, carriera importante – “Simone (Inzaghi, ndr) è uno dei giovani allenatori più bravi. Non era facile prendere una squadra in corsa, sta dimostrando qualità tattiche e gestionali. Ha una carriera importante davanti a sé”. Massimiliano Allegri si complimenta così con tecnico della Lazio, avversario domani sera all’Allianz Stadium alla ripresa del campionato. “Come lo vedrei sulla panchina della Juventus? Non lo so, perché al momento ci sono io”, risponde Allegri ai giornalisti in conferenza stampa. Contro la Lazio “sarà fondamentale non concedere campo e ripartenze: sono bravi in questo, ti giocano addosso, sarà una partita complicata”. Massimiliano Allegri mette in guardia la Juventus sulle difficoltà che incontrerà domani sera contro “una squadra ben organizzata, ben allenata, che chiude molto gli spazi”. L’allenatore bianconero recupera alcuni uomini fondamentali. “Khedira potrebbe anche giocare, Buffon è tornato bello pimpante dalla Nazionale – dice -. Mandzukic? A posto, non ditegli che è infortunato altrimenti si arrabbia – scherza Allegri -. Pjanic sarà a disposizione mercoledì, non lo voglio rischiare, Marchisio sta lavorando in parte con la squadra, mentre De Sciglio e Howedes hanno bisogno di ancora un po’ di tempo come Pjaca”. Argomento delicato il ritorno dei sudamericani dalle fatiche con le nazionali: “Sono rientrati tutti bene, a parte Bentancur che non l’ho ancora visto. Dybala ha riposato, ha fatto 15 giorni di vacanza, Higuain ha migliorato la condizione, è motivato e credo che farà un grande mese”.

‘Sì alla Var, da bimbo giocavo baseball…’  – “A Bergamo non abbiamo pareggiato per la Var, ma perché ci siamo addormentati e abbiamo sbagliato un rigore. Al Var sono favorevole, o mi sono spiegato male o non vengo capito…”. Il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, torna così sulle polemiche per il pareggio con l’Atalanta. “Il baseball? Ho solo detto che le partite durano delle ore, non credo di avere offeso nessuno, se l’ho fatto mi scuso – aggiunge Allegri a proposito del paragone utilizzato per la durata delle partite con l’introduzione della Var -. Tra l’altro da bambino in cortile giocavo a baseball…”.

Italia deve andare a Mondiale, starle vicini  – “In questo momento bisogna stare vicini alla Nazionale. C’è uno spareggio importante e l’Italia deve arrivare al Mondiale, non importa come”. Così il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, alla vigilia della ripresa del campionato dopo la pausa per le Nazionali. “Io in azzurro? In futuro vedremo, ma un po’ più avanti…”, aggiunge il tecnico bianconero, per nulla preoccupato dalla possibilità che lo spareggio tolga energie ai suoi giocatori. “Se avranno bisogno di riposo li manderò in vacanza…”.(ANSA).