LA CAMPANIA INTERA CONDANNA IL COMPORTAMENTO DI DE FELICE/VIDEO

Dai video che circolano in rete e dalle testimonianze che abbiamo raccolto ciò che è successo nel post partita di Gelbison-Ercolanese ha del paradossale e non concilia con i veri valori dello sport. La Gelbison che ha vinto per una rete a zero la contesa contro la capolista Ercolanese, per di più grazie ad un errore del direttore di gara (rigore inesistente nel finale), ha macchiato grazie al comportamento del suo allenatore Severo De Felice quanto di buono fatto durante la gara. Ma oggi non saremo qui per parlare della partita che volendo o meno è finita nell’arco dei suoi minuti di gioco decretando il risultato finale, ma bensì di quello che è successo ma che non dovrebbe mai succedere nel calcio come in qualsiasi altro sport. Il rispetto per gli avversari, sopratutto dopo aver vinto in maniera fortunosa, non dovrebbe mai mancare comprendendo gli stati d’animo di chi si ha di fronte. Purtroppo il termine rispetto non è un vocabolo conosciuto dal tecnico De Felice e la frase “hanno rosicato” proferita in sala stampa fa comprendere perfettamente la condotta anti sportiva e inelegante che l’intera Campania calcistica condanna fortemente. Uno schiaffo ai valori dello sport e al buon costume che non lascia diverse interpretazioni. Le provocazioni nei confronti del presidente dell’Ercolanese Mazzamauro non meritano appelli di alcun genere e il tecnico dei vallesi De Felice dovrebbe rivolgere al più presto le dovute scuse ad un presidente che da sempre onora regolarmente i propri impegni verso i suoi tesserati. Un signore con la S maiuscola stimato anche al di fuori dell’ambito calcistico che non meritava un trattamento del genere per il semplice motivo di essere intervenuto durante la conferenza con toni pacati ed educati dopo avergliene negato inizialmente, e inspiegabilmente aggiungiamo noi, l’ingresso in sala stampa. Intervento che ha scatenato improperi ed insulti di ogni genere con De Felice che invece di placare gli animi (come visibile dal video in basso) aizzava i toni con provocazioni e la triste frase di cui abbiamo già parlato in precedenza e per la quale stendiamo un velo pietoso. Provocazioni compiute anche nei confronti dei calciatori dell’Ercolanese e dei suoi tifosi subito dopo il triplice fischio che hanno surriscaldato non poco i toni mettendo a repentaglio anche l’ordine pubblico nel deflusso della tifoseria ospite. Ma l’ex tecnico del San Severo De Felice proveniente da un doppio esonero la passata stagione con il Madrepietra Daunia (che una volta esonerato ha raggiunto una salvezza miracolosa) ingaggiato quest’estate chissà per quale motivo, dimentica però una grande differenza che lo contraddistingue dal presidente Mazzamauro, oltre alla giacca e la cravatta che non tutti possono portare, ovvero i successi e i titoli conquistati dal presidente dei partenopei in questi anni. Ma si sa, nel calcio come nella vita, il rispetto e il buon senso non arrivano su rigore al 90′. De Felice, complimenti per la giacca e la cravatta che non ha. Francesco Nettuno

IL VIDEO DELLE PAROLA DI DE FELICE