LA JUVENTUS TORNA DALL’ASIA SENZA VINCERE

Sarri è stato un grande intuito da parte della Juventus.Il migliore dopo Conte in circolazione e non può certo essere giudicato per tre partite fatte in condizioni di emergenza per fare soldi.Allegri aveva denunciato i disagi che causavano le tournè estive.Sarri ha dovuto mettere insieme una squadra arrabbrecciata e senza preparazione per far si che la società andasse ad incassare i 15 milioni necessari per il bilancio.Il tutto speriamo non comprometta la trasformazione che Sarri deve fare per far dimenticare lo schifo della squadra di Allegri e dare un po di gioco serio e non improvvisato alla Juventus.Un altro pareggio.In tre partite la Juventus non vince mai,subisce 7 e ne fa 6.Un cantiere aperto quello di Sarri nel quale ci sono giocatori,ma è logico,ancora non perfettamente in forma altri come Pjanic impresentabile.Il centrocampista non ha ne il passo ne la giusta collocazione per stare nel campo.Un bidone ma questo lo diciamo da sempre e ci torneremo nei prossimi giorni.

LA PARTITA

Finisce 3-3 la sfida tra il Team K-League e la Juventus. I coreani avevano chiuso il primo tempo in vantaggio grazie ai gol di Osmar (7′) e Cesinha (45′), inframezzati dalla rete di Muratore (9′). In avvio di ripresa i bianconeri subiscono anche il terzo gol da Taggart (50′), ma nel finale riescono ad accorcia re con Matuidi (77′) e a pareggiare con un gol fantastico di Pereira (81′). I bianconeri subiscono ancora troppo e non hanno ancora una manovra fluida. Per Sarri c’è ancora tanto da lavorare. Sergio Vessicchio