LA NOSTRA ANTICIPAZIONE ERA VERA ANDREA LOBOSCO ALLA FIDELIS ANDRIA: “NON VEDO L’ORA DI GIOCARE”

Primi tre tasselli per rimpinguare la rosa. La Fidelis Andria ha presentato i suoi nuovi acquisti: Leonardo Taurino, Giuseppe Scalera e Andrea Lobosco. Un attaccante esterno e due esterni di centrocampo per rimediare alla partenza di De Giorgi e di quelle sempre più possibili di Barisic e Curcio.

Presentati Taurino, Scalera e Lobosco

Presentati Taurino, Scalera e Lobosco © Antonio Ventola/Andrialive

«C’erano altre offerte, ma l’Andria ha subito messo le cose in chiaro facendomi capire che aveva bisogno di me – queste le prime parole di Taurino in maglia biancazzurra – Tutto ciò mi ha fatto molto piacere e ho accettato. Il mio ruolo? Nei tre davanti posso adattarmi benissimo. Io sono principalmente un esterno offensivo, ma posso anche giocare da prima punta se ce ne sarà il bisogno. Attacco reparto più criticato? Non ne ero a conoscenza, ma ho visto gli attaccanti in questi giorni e sono tutti in gamba».

Il giovanissimo Scalera arriva invece dal Bari. Giovane di scuola Fiorentina e nazionale U20 (arrivato 3° al Mondiale di categoria) in questi mesi ha avuto difficoltà in maglia biancorossa ed è pronto a rilancarsi nella città federiciana: «L’Andria gioca un modulo congeniale al mio ruolo ed è stato uno dei motivi principali che mi ha spinto a scegliere la Fidelis. Vengo dal Bari, mi sono sempre allenato in prima squadra e conosco già questo ambiente. Per un ’98 come me è stata dura trovar spazio in una piazza esigente come quella del Bari e questi saranno 6 mesi di rilancio per me. Sono venuto qui per far bene, aiutare la squadra e giocare il più possibile».

A Caccia di riscatto, infine, anche Andrea Lobosco che ha trascorso la prima parte di stagione sempre in Puglia, ma con una maglia biancoverde: «A Monopoli non ho avuto moltissimo spazio, ma fa parte del calcio. Quando l’Andria ha chiamato all’inizio non volevano lasciarmi andare, ma quando le due società sono giunte ad un accordo ho subito accettato la proposta della Fidelis. Questa è una piazza importante e non vedo l’ora di scendere in campo all’interno di questo stadio».