Doppia cifra assicurata. Antonio Giulio Picci aumenta sempre più, col passare degli anni, la sua confidenza con la porta. L’ex attaccante dell’Hinterreggio era approdato in Serie B al Brescia, due anni dopo le gesta in riva allo Stretto. Il suo curriculum parla chiaro: 115 gol in carriera, la maggior parte dei quali realizzati in Serie D.

Il 30enne è in uscita dal Matelica, formazione dilettantistica marchigiana ricordabile per un’amichevole pareggiata 0-0 con la Reggina nell’estate 2013. Problemi di carattere personale lo inducono a concludere un’avventura positiva sotto l’aspetto tecnico. Picci è tra i tanti bomber di razza corteggiati dalla Asd Reggio Calabria, in vista della riapertura del calciomercato.

Il nome di Picci metterebbe sicuramente d’accordo il direttore generale Martino, che lo ha avuto a Barletta, ed il mister Cozza che è un suo grande estimatore. Il divorzio dal Matelica è scontato, ma la concorrenza è agguerrita: il Taranto è in prima fila assieme al Piacenza ed al Francavilla, club in cui l’attaccante ha già militato nella passata stagione realizzando 17 reti.

Per il momento è corretto aggiungere Picci alla lista dei desideri per l’attacco di Reggio Calabria, assieme a Gallon del Marsala e Piemontese della Palmese. Praticamente impossibile accaparrare Giuseppe Meloni, top scorer della Serie D: il Fondi non lo molla ed ha declinato persino un’offerta di 20.000 euro per il suo cartellino, formulata dal Parma.

Paolo Ficara