L’EX EBOLITANA DANIELE PIRAINO NEL FUTURO DELLA TORRES

I nuovi soci rileverebbero il 50 per cento delle quote rossoblù garantendosi il diritto di scelta sul mister e su sei o sette giocatori che arriverebbero a Sassari nel mercato estivo. Il rappresentante “sardo” della nuova cordata sarebbe Daniele Piraino, un personaggio da sempre molto vicino alla Torres nonchè attuale responsabile delle squadre juniores e giovanissimi. Piraino ha negato di essere coinvolto nella trattativa ma senza troppa convinzione: «Ho sentito anch’io che girano queste voci – ha detto – ma non c’è nulla di concreto. In questa città uno dice A, il secondo capisce B, il terzo C e alla fine vien fuori un gran pasticcio. Al momeno non sto trattando con nessuno». Il problema è quel “al momento”. E domani? «Domani non lo so. Se vinco al superenalotto mi compro la Juve. Ma sono tutte fantasie al parte i 2 euro 50 che lascio al tabaccaio». E questa presunta cordata napoletana? «Guardi io non sento Capitani da diverse settimane. Non so se ci sono ci sono cordate e non so a chi vi riferiate». Però domenica era allo stadio in compagnia di Manolo Patalano, braccio destro di Capitani. «Conosco Patalano da tanti anni perchè prima i fare il dirigente era un allenatore di calcio. E’ una brava persona e mi vanto di essere suo amico. So che questo non farà piacere a qualcuno ma è la verità». Ha amici sardi nel mondo del pallone? «Mi sono trasferito dalla Sicilia alla Sardegna e ho scelto di vivere a Castelsardo. Li ho conosciuto Antonello Lorenzoni e posso vantarmi di essere diventato suo amico. Lorenzoni è un uomo che se dà la parola la mantiene. Tutte le altre sono conoscenze». Torniamo alla presunta cordata. Si dice che la firma dell’accordo sia imminente. Forse una questione di ore. «Lei mi ha fatto una domanda e io le ho risposto che non sto trattando con nessuno. Domani le cose potrebbero essere diverse. Ma non sono un indovino». Però è molto vicino alla Torres. «Faccio il procuratore e ho portato tanti giocatori alla Torres. Quest’anno mi sto occupando del settore giovanile e ci ho investito soldi e passione. Mi sembra con ottimi risultati».