E’ finita così, con un pugno di mosche tra le mani.La Juventus svincola clamorosamente Fernando Llorente: niente plusvalenza, niente 7 milioni più bonus come inizialmente avevano riportato tutti i maggiori media italiani. Notizia che ha dell’incredibile se si pensa che fino a qualche giorno fa allo spagnolo le offerte non mancavano e la Juventus non voleva svenderlo.

LaPresse/ Valter Parisotto

Oltre a risparmiare i 14 milioni di euro lordi d’ingaggio per i prossimi due anni, la Juventus perde così, a zero, un uomo arrivato a parametro zero e diventato subito fondamentale due anni fa, ottima alternativa l’anno scorso, in secondo piano oggi alla luce degli acquisti della stagione in corso e al processo di svecchiamento della rosa.

C’è chi si chiede il senso dell’operazione: Benitez lo voleva al Real Madrid, ma probabilmente al Siviglia avrà più spazio. Oppure la motivazione potrebbe essere un’altra e qualcuno si è già accorto che lo spagnolo e Axe Witsel sono sotto la stessa procura. Un caso? Quele che sia la reale motivazione ci fidiamo delle parole del fratello di Llorente che ha definito questo accordo come “l’unico possibile”.

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