PROMOZIONE, DOPO 2 MESI ECCO LA SENTENZA SULLA RISSA TRA REAL AVERSANA-TEMERARIA

A distanza di poco più di due mesi, è arrivata la decisione del giudice sportivo riguardo la partita Real Aversana-Temeraria, mai disputata a casa di un’aggressione subita dai giocatori ospiti. Di seguito il provvedimento:

uGARA REAL AVERSANA / TEMERARIA 1957 SAN MANGO DEL 9/1/2016

Il G.S.T., sciogliendo la riserva di cui al C.U. n.69 del 21.1.2016 pag. 1389, pervenuti gli atti relativi ai richiesti accertamenti sui fatti accaduti prima della gara Real Aversana – Temeraria 1957 San Mango, svolti dalla Procura Federale, in merito al reclamo ritualmente proposto e preannunciato, ritiene che lo stesso è fondato e, pertanto, meritevole di accoglimento. La reclamante si duole che la gara non si sarebbe potuta disputare in quanto alcuni tesserati appartenenti alla società Real Aversana avrebbero aggredito e minacciato i calciatori Giudice Davide, Melchiorre Stefano, Vitolo Alessandro, Carmando Michele e Sorgente Simone, nato il 11.1.1993. Quest’ultimo calciatore, a causa della aggressione subita da parte dei tesserati Vittozzi Michele e Lerro Fioravante della società Real Aversana, avrebbe subito delle lesioni personali tali da rendere necessario il ricorso al Pronto soccorso dell’ospedale di Battipaglia, ed allegavano il referto medico. Orbene letta l’attenta e completa relazione istruttoria espletata dalla Procura Federale è emerso che al momento dell’arrivo di alcuni tesserati della società Temeraria 1957 San Mango, all’impianto sportivo le FF.OO. non erano presenti, ed i Commissari di Campo e la terna arbitrale erano già sul terreno di gioco e pertanto non hanno avuto modo di vedere quanto accaduto all’ingresso della struttura sportiva, evidenziato dalla reclamante. In particolare è stato accertato che l’aggressione fisica di cui si è riscontrata conferma, sia per tabulas, attraverso la produzione del referto medico del P.S. dell’Ospedale di Battipaglia, sia per le concordanti deposizioni, è quella riferibile al calciatore Sorgente Simone, nato il 11.1.1993, mentre sulle presunte aggressioni degli altri quattro calciatori vi sono solo le deposizioni degli stessi, senza alcun riscontro medico, né conferma del Commissario di Campo, che dopo i fatti si è avvicinato ai tesserati della società Temeraria 1957 San Mango. Il calciatore Sorgente Simone nato il 11.1.1993, pertanto, a seguito dell’aggressione da parte di alcuni personaggi sicuramente riconducibili alla società Real Aversana, non poteva prendere parte alla gara. Tutti gli altri calciatori pertanto non erano in condizioni psichiche di poter dare inizio alla gara tranquillamente. Rilevato che il calciatore innanzi indicato era un calciatore Juniores e pertanto la società avrebbe dovuto disputare la gara in dieci uomini, i quali non erano in condizioni psicologiche di poter prendere parte alla gara, si determinavano a giustamente a non dare inizio alla gara, considerata la grave situazione che si era determinata ai danni del calciatore Sorgente Simone ed anche per gli altri calciatori in quanto scossi dall’aggressione subita dal loro compagno di squadra. Per tutto quanto innanzi questo giudice, letto l’art.17 C.G.S.

DELIBERA di infliggere alla società Real Aversana la punizione sportiva della perdita della gara con il punteggio di 0-3; altresì di infliggere alla società Real Aversana l’ammenda di € 500 per tutto quanto innanzi descritto; per tutti gli altri provvedimenti si rimanda alla camicia di gara.