SALVATORE MONTAPERTO RIPARTE DAL REAL SAN GENNARELLO

Ci sono storie che vale la pena raccontare. Pagine che s’intrecciano, obiettivi che diventano comuni per provare a raggiungere qualcosa di inverosimile. Da un lato l’esigenza – estrema – del Real San Gennarello di far fronte all’emergenza infortuni nel reparto avanzato dopo i ko di Ciniglio e Beato, dall’altro la voglia matta di Salvatore Montaperto di inseguire ancora quel pallone, nonostante la carta d’identità. Quarant’anni suonati, nella testa un solo obiettivo: raggiungere quota 500 gol tra i dilettanti (gliene mancano appena tre all’appello, ndr), cercando di trascinare il più in alto possibile il sodalizio biancorosso. E’ lui il colpo da novanta tanto sognato ed annunciato in pompa magna durante la diretta del lunedì di ‘Sport Event’, official media partner del club. Il patron Malinconico, insieme al diesse Manzone, ha accolto il bomber partenopeo nella sua nuova famiglia ed è pronto ad affidarlo nelle mani di coach Di Martino, pronto più che mai ad inserirlo in un gruppo già di per sè competitivo per provare a centrare l’obiettivo play-off. Fiuto del gol e valigia sempre pronta: Montaperto, nella sua lunga ed entusiasmante carriera ha fatto la storia del calcio campano, vestendo le maglie più rappresentative della nostra regione prima di approdare alle falde del Vesuvio. Gli esordi tra serie D ed Eccellenza, le esperienze indimenticabili con Gladiator ed Arzanese, la parentesi – doppia – con la maglia del Savoia, che gli regalò l’approdo in serie B prima ed il record di gol (35, ndr) poi, per non parlare della seconda giovinezza vissuta a Cicciano. Domani il bomber comincerà una nuova avventura: in programma il primo allenamento al “Comunale” di Ottaviano per cominciare ad ambientarsi e conoscere i nuovi compagni. Focalizzare da vicino i nuovi obiettivi: la caccia al record è ormai cominciata. Il countdown per l’esordio è appena cominciato, e chissà che non possa coincidere con l’impegno di domenica, in casa, contro il Deportivo Doria. Benvenuto Sasà! Fonte: ottavianosport.it