SQUITIERI ATTACCA CUOMO: “AGGREDITO DA UN GIOCATORE DI 35 ANNI, LE PARTITE SI VINCONO IN CAMPO NON CON QUESTI MEZZUCCI”

Cuomo
Il capitano del Città di Nocera Luigi Cuomo

Scorie nel post partita tra Città di Nocera e Palmese. Il difensore della Palmese Stefano Squitieri tornato al “San Francesco” da ex di turno è stato espulso durante il match per uno scontro di gioco in area con il capitano dei molossi del Città di Nocera Luigi Cuomo. Squitieri ragazzo per bene dentro e fuori dal campo e professionista esemplare come pochi affida a facebook, attraverso il proprio profilo ufficiale, lo sfogo per lo spiacevole accaduto. L’espulsione è avvenuta nella prima frazione di gioco con la Palmese avanti per 1 rete a zero sui rossoneri di casa. Di seguito il testo del suo messaggio:

Non mi sarei mai aspettato di ricevere uno schiaffo all’improvviso e senza motivo da un giocatore di 35 anni, un capitano e un organizzatore di ritiri estivi per calciatori a Salerno, dovrebbe essere un esempio per noi più giovani di lealtà, rispetto e amicizia al di là di se uno la domenica indossi una maglia diversa.
Non capisco il motivo, non avendo né provocato né colpito né fatto male mai nessuno, né tantomeno lui.
Capisco la paura dello 0-1, la paura di perdere il campionato, ma bisognerebbe vincerle con i mezzi tecnici le partite non in questo modo.
Per me doveva essere una giornata di festa, tornavo nello stadio che per sei mesi era stata la mia casa, rivedevo una città e delle persone fantastiche delle quali ho un ottimo ricordo nonché grande stima e grande rispetto.
Sei riuscito con un gesto vile a rovinarmi una giornata di sport, una domenica di vero calcio.
Caro Numero4, ricordati che il calcio finisce, ma l’UOMO resta.
#‎NocerinaPalmese