TERREMOTO CALCIOSCOMMESSE A MESSINA 40 INDAGATI

Il pm Massara
Nel mirino una quarantina di indagati. L’inchiesta del Pm Massara riguarda la scorsa stagione ma potrebbe allargarsi agli anni precedenti. Associazione a delinquere finalizzata alla truffa l’ipotesi di reato sin qui contestata.Dopo l’acquisizione presso l’agenzia delle scommesse, le Fiamme Gialle sono passate adesso a setacciare gli studi di diversi professionisti cittadini. E la Procura ha effettuato una prima serie di iscrizioni nel registro degli indagati. Tra questi ci sarebbe anche l’ex calciatore Arturo Di Napoli.Il fascicolo è affidato al sostituto procuratore Francesco Massara, che una volta acquisito l’ulteriore informativa dei finanzieri potrebbe cominciare ad interrogare le persone coinvolte e sospettate di aver gestito le “combine”. I militari hanno setacciato abitazioni, studi ma anche computer e auto dei sospettati.Associazione a delinquere finalizzata alla truffa il reato al momento contestato.Intanto è arrivato anche il comunicato ufficiale del club siciliano.“A.C.R. Messina, in relazione alle notizie di stampa pubblicate oggi circa sviluppi dell’indagine riguardante il calcioscommesse nella stagione sportiva 2015/2016, esprime massima fiducia nell’attività degli investigatori e della giustizia. Questa società opera nel pieno rispetto dei principi di legalità e lealtà sportiva e auspica che si possa fare presto chiarezza. A.C.R. Messina – che è parte offesa in un eventuale procedimento penale – si tutelerà esercitando ogni azione necessaria a difesa del proprio nome e prestigio”.