TROINA, MR.PAGANA “OGGI UNA SQUADRA DI LEONI HA BATTUTO UNA DI CONIGLI”. MARLETTA: “UNO SCHIFO, AGGRESSIONE VERGOGNOSA”

Peppe Pagana, allenatore del Troina, ha guidato i suoi alla vittoria contro il Team Altamura in terra pugliese e vissuto in prima persona l’aggressione subita nel pre-gara. Queste le sue parole in esclusiva a Goalsicilia.it.

Miglior modo per dimenticare la sconfitta col Paceco non poteva esserci…

“Sì, abbiamo reagito subito, i ragazzi hanno dimostrato di essere veri uomini. Non ci poteva essere reazione migliore e contro i pugliesi lo abbiamo dimostrato”.

Vittoria meritata?

“Non meritata, strameritata. Hanno giocato una squadra di leoni contro una di conigli. E hanno vinto i leoni, ovviamente…”.

Non posso che chiedertelo. Cosa è successo quando siete arrivati allo stadio?

“È successo quello che non avevo mai vissuto in 20 anni di calcio. Ci hanno aggredito, ma non i tifosi. Mister, giocatori, dirigenti, steward… Volevano intimorirci, ma alleno una squadra di uomini veri e abbiamo avuto la reazione opposta. Non gli abbiamo fatto vedere palla, non gli abbiamo fatto fare un solo tiro in porta e abbiamo vinto la gara. Inutile dire le solite frasi fatte ‘sone cose che succedono’, perché non è vero. Ho sempre giocato a calcio e non mi era mai successo nulla del genere”.

Vi hanno almeno fatto i complimenti alla fine?

“Sinceramente dei loro complimenti non me ne faccio nulla. Non sono stati uomini oggi. Quello che hanno fatto non lo fanno gli uomini, ma i codardi. Ci hanno aggredito all’improvviso, alle spalle”.

Non avevate avuto nessun avvisaglia?

“Nulla. A Troina siamo dei signori e li abbiamo trattati con i guanti. Non potevamo mai pensare che ci avrebbero riservato questo trattamento, tanto è che non avevamo scorta. Ma così la vittoria è più bella. Noi ora siamo in semifinale, loro hanno ricevuto la contestazione dei loro tifosi”.

Qualcuno ha visto tutto ciò che è successo?

“Mi sa di no. Sono arrivati tutti una decina di minuti dopo che era successo”.

Qualcuno vi ha chiesto almeno scusa?

“Si è scusato il loro presidente, che è arrivato dopo. Poi anche i dirigenti a fine partita, ma così è facile”.

La soddisfazione allora è stata doppia…

“Loro pensavano di intimorirci, invece hanno ottenuto una reazione opposta, quindi certo che è stata doppia la soddisfazione. Puoi scriverlo, lo ribadisco, oggi una squadra di leoni ha battuto una squadra di conigli”.

A chi dedichi la vittoria di oggi?

“In primis a tutti noi che abbiamo faticato tanto. Poi ai nostri tifosi ed al presidente che non lesina mai energie per farci andare avanti. Voglio citare anche tutto il paese di Troina che dimostra sempre di essere un posto signorile ed ospitale, invece purtroppo vediamo che esistono realtà ben diverse”.

Siete in semifinale, obiettivo resta soltanto la Coppa o al campionato ancora ci credete?

“Il nostro obiettivo è vincere tutto, sia Coppa che campionato, lo abbiamo sempre detto. Il nostro dovere è crederci fino alla fine”.

Non sarà facile…

“Abbiamo quattro partite e quattro le ha anche il Paceco. Noi proveremo a vincerle tutte, se anche loro le vinceranno tutte gli faremo i complimenti”.

Fabio Marletta, uomo simbolo del Troina, ha parlato in esclusiva a Goalsicilia.it dell’aggressione subita nel pre-gara ad Altamura: “Uno schifo veramente. Appena siamo arrivati allo stadio siamo stati subito aggrediti da personaggi della società di casa e pseudo bodyguard. Hanno avuto la peggio il segretario, Facundo Ott Vale e Melillo, tra ginocchia gonfie e occhi tumefatti. Eravamo sprovvisti di scorta, all’andata da noi era andato tutto liscio e pensavamo di ricevere lo stesso trattamento qui. Ma quando mai… Ripeto, uno schifo”.

Per evitare che qualcuno si spaventi, stanno bene i tre finiti in ospedale?

“Sì sì, tutto ok, acciaccati ma ok. Stanno tornando con noi e abbiamo vinto anche per loro!”.

Fabio Li Vigni – goalsicilia.it