UN’ALTRA DONNA ACCUSA RONALDO.IL PRIMO MINISTRO PORTOGHESE: “NON LO INFANGATE”.SPUNTA UN DOCUMENTO DELL’ACCORDO CON LA RAGAZZA AMERICANA

Il caso Cristiano Ronaldo – accusato di un presunto stupro del 2009 ai danni della statunitense Kathryn Mayorga – si arricchisce di nuovi particolari. E’ il Daily Mail a riferirli: secondo il tabloid inglese, il legale dell’accusatrice, Leslie Stovall, ha ricevuto la chiamata da un’altra donna “che afferma di aver avuto un’esperienza simile”. L’avvocato, che non ha fatto il nome di questa seconda donna, ha chiarito di aver trasmesso l’informazione alla polizia di Las Vegas.

SPUNTA IL DOCUMENTO DELL’AMERICANA

Nuovi sviluppi nel caso che vede protagonisti Cristiano Ronaldo e Kathryn Mayorga, donna statunitense che ha accusato l’attaccante della Juventus per un presunto stupro risalente al 2009. Oggi è infatti spuntato il documento dell’accordo segreto firmato dalle due parti nel 2010, pubblicato dal Der Spiegel.

L’ACCORDO – Il giornale tedesco sostiene che la Mayorga si sarebbe impegnata a mantenere il silenzio su quanto accaduto quella notte di giugno dietro pagamento di 375mila dollari e ad avvisare tutti quelli che ne erano a conoscenza di fare altrettanto. Ronaldo invece si impegnerebbe, sempre secondo questi accordi, a consegnare alla donna i risultati di un suo test Hiv per tranquillizzarla (certificando così un rapporto non protetto). L’accordo in via extragiudiziale, stipulato pochi mesi dopo l’episodio, è firmato dallo stesso CR7, che appare con il nome di “Topher”. Der Spiegel ha ottenuto il documento nell’ambito dei file resi noti da Football Leaks e ha pubblicato anche la prima versione su quanto accaduto, fornita da Ronaldo ai propri avvocati: un rapporto sessuale descritto come “brusco, frettoloso e sbrigativo” in cui la donna ripeteva “no, non farlo, io non sono come tutte le altre”.

PRIMO MINISTRO PORTOGHESE

Il primo ministro portoghese Antonio Costa si è schierato dalla parte di Cristiano Ronaldo, accusato di violenza sessuale dalla statunitense Kathryn Mayorga. “Le persone devono capire una cosa”, le dichiarazioni del premier lusitano riportate dal Sun: “Esiste una presunzione di innocenza, non è sufficiente che qualcuno venga accusato per essere colpevole. Se c’è qualcosa di cui abbiamo la prova, è che Ronaldo è un professionista straordinario, uno sportivo straordinario, uno straordinario calciatore e un uomo che ha onorato e dato prestigio al Portogallo. Ciò che tutti noi desideriamo è che nulla possa mai infangarlo”.