US AGROPOLI,COZZOLINO FALLO DI MANO DA RIGORE E PASSAGGIO AD UN AVVERSARIO DA ESPULSIONE TIFOSI SUL PIEDE DI GUERRA, NOMINATO UN REGGENTE IN PRESIDENZA

E’ bufera ad Agropoli su Cozzolino.Il giocatore,molto contestato sin dalle prime giornate e in polemica con la reggenza della squadra,sarebbe tra i più spigolosi con Sanchez e qualche altro negli spogliatoi.

 

La situazione di disagio in cui versa l’Agropoli e l’atteggiamento di alcuni calciatori sta portando ad esasperare gli animi. Domenica scorsa Cozzolino giocatore chiaramente scarso ma fedelissimo di Procopio in pochissimi minuti ha dato la palla ad un avversario lanciandolo a rete(involontariamente dicono dagli spogliatoi) provocando l’espulsione di Bonfini(ma non c’era il rosso) si era già sullo 1-0 per la Gelbison e subito dopo ha toccato la palla di mano in area provocando un altro calcio di rigore.Dagli spalti la gente ha cominciato ad arrabbiarsi per l’atteggiamento di questo calciatore già preso di mira dalla critica e dalla vecchia dirigenza ma difeso dall’allenatore Procopio.C’è chi sta pensando di far presente all’ufficio indagini non solo le giocate di Cozzolino ma un po l’atteggiamento di alcuni calciatori il tutto anche per impugnare in sede di eventuali vertenze tutte le situazioni possibili.Noi riteniamo che Cozzolino sia scarsissimo e per questo motivo ha fatto questi errori,alcuni sportivi tra cui alcuni avvocati ritengono invece che non sia così e che non si tratti di un comportamento sportivo accettabile e potrebbero far scattare reazioni anche  di carattere legale. Intanto non si comprende come alcuni calciatori si sono tiranti indietro.

 

Secondo voci interne Cappiello deve stare fuori 40 giorni,ma chi lo avrebbe deciso?La reggenza è al corrente di tutto questo?Intanto si è aggregato Di Lascio a centrocampo,classe 1999 già l’anno scorso con i delfini. I tifosi hanno nominato un reggente per traghettare la squadra,si è scelta una figura come Nicola Volpe ex giocatore capitano,dirigente e già presidente nel passato.La sua dovrebbe essere una presidenza a tempo.