PUGLISI SQUALIFICATO GUARRACINO IMPUNITO, DUE PESI DUE MISURE UNA VERGOGNA INFINITA

guarracino
Guarracino e i genitali

Ancora una volta, per chi non se ne fosse accorto, l’Agropoli viene colpita scientemente prima di un impegno cruciale per la sua stagione. Da inizio stagione a questa parte gli episodi contro i delfini sono innumerevoli e l’ostracismo dei poteri forti ha reso tortuoso il tragitto degli uomini dei presidenti Cerruti e Puglisi. Il mancato ripescaggio in serie D di quest’estate, i punti di penalizzazione inflitti nonostante i pagamenti effettuati da Cerruti nei confronti di ex tesserati, uno spareggio abusivo disputato per via di un regolamento vergognoso che non contempla gli scontri diretti oltre agli arbitraggi vergognosi che hanno sospinto il Sorrento alla vittoria del campionato e fatto si che lo spareggio si facesse, arbitraggi killer durante la stagione di arbitri scarsi e incapaci designati dalla sezione di Salerno ovvero colei che ha falsato e deciso l’esito del campionato e dei play off del girone B del campionato d’eccellenza campano, dulcis in fundo le squalifiche vergognose comminate a Guadagno e a Puglisi dopo la finale disputata con il Nola. Il diktat è chiaro, colpire l’Agropoli in ogni modo e con ogni forma. L’amicizia di Cerruti con Gravina è un groppone troppo grande da mandare giù per quei poteri forti che stanno cercando in ogni modo di fermare l’Agropoli e questo noi l’abbiamo denunciato da tempo perchè non abbiamo paura di nessuno anche a costo di attirarci inimicizie. Il fondo del barile è stato raschiato però con la squalifica con tanto di inibizione a Puglisi reo a seconda dell’arbitro e del commissario di campo di aver rivolto gesti volgari all’indirizzo dei tifosi del Nola che rispondevano con un fitto lancio d’oggetti. Una ricostruzione fantasiosa e in mala fede che ha imbestialito Puglisi professionista affermato nonchè gentlman d’altri tempi di questo calcio oltre che nella vita di tutti i giorni. Le immagini televisive sono a disposizione degli organi preposti e il riscontro sulle dichiarazioni mendaci scritte sul referto è facilmente visibile. Puglisi non ha avuto nessuna condotta offensiva verso il pubblico nolano che invece è stato solo multato con la misera somma di 200 euro e già in questa sanzione si nota la disparità di trattamento riservata all’Agropoli. Ma la nostra domanda sorge spontanea: perchè per Puglisi e l’Agropoli scattano multe, inibizioni e sanzioni pesanti (il più delle volte inventate) e invece per il tecnico del Sorrento Guarracino mai nulla? Guarracino è stato colto più volte sul fatto con i suoi gestacci e i suoi comportamenti che incitano la violenza meritevoli di squalifiche esemplari se non del daspo che sarebbe la misura più giusta per il personaggio in questione. Sono tantissimi gli addetti ai lavori che lamentano i comportamenti del tecnico del Sorrento ma stranamente gli organi preposti non intervengono,preferiscono girare la faccia altrove. Nei nostri articoli abbiamo denunciato la vergogna di cui Guarracino si rende protagonista sui campi di calcio con tanto di foto che mostrano che quanto asserito da noi e da tesserati di altre squadre non è frutto di invenzioni. La domanda è opportuna: perchè la giustizia sportiva non interviene? chi è che copre Guarracino?? perchè gli viene concesso tutto?? La disparità di trattamento è troppo evidente con due pesi e due misure e a pagare è sempre l’Agropoli. Sergio Vessicchio