UNA FORTUNATA JUVENTUS VINCE 2-1 A NAPOLI

La Juventus ha battuto il Napoli in trasferta volando a +16 proprio sulla squadra partenopea che non ha saputo frenare la corsa dei bianconeri, ancora imbattuti in campionato. Partita maschia quella del “San Paolo”: due espulsioni per parte e tante ammonizioni dovute al nervosismo e la foga messa in campo dalle due squadre, alla fine la battaglia l’ha vinta la Juventus che si è imposta con il risultato di 2-1. Primo tempo abbastanza equilibrato anche se il Napoli crea qualcosina in più sotto porta con Insigne e Callejon. Al 25′ un errore difensivo di Malcuit permette a Cristiano Ronaldo di ritrovarsi a tu per tu con Meret il quale, pur non toccandolo, procura la perdita di equilibrio dell’ex Real Madrid con conseguente espulsione che desterà molte polemiche nel post gara. Dopo l’uscita dal campo di Meret e Milik (sostituito da Ospina), Mirialem Pjanic batte il calcio di punizione al 28′ che si va ad insaccare alle spalle del portiere del Napoli, 0-1. Subito dopo il gol, la formazione partenopea prova a reagire, ma un gran tiro rasoterra di Zielinski si stampa sul palo. La Juventus prende coraggio ed al 39′ trova la rete del raddoppio firmata da Emre Can che, di testa, sfrutta al meglio l’assist dalla destra di Bernardeschi. Il primo tempo termina con il risultato di 2-0 per i bianconeri, nella ripresa l’arbitro espelle per somma di ammonizioni Pjanic al 47′ ristabilendo l’equilibrio in campo. L’espulsione di Pjanic carica il Napoli che inizia a produrre buon gioco sfiorando il gol con Insigne, Zielinski e Callejon. Al 61′ il Napoli riapre la partita grazie al gol di Callejon che mette la palla alle spalle di Szczesny su assist di Insigne. Continua il pressing del Napoli che all’84’ conquista un prezioso calcio di rigore (dopo consultazione al VAR) per fallo di mano in area di Alex Sandro, alla battuta si presenta Insigne che spreca spedendo il pallone sul palo. Il resto della gara vede il Napoli continuare ad attaccare e soprattutto conquistare calci d’angolo (ben 12), ma ciò non servirà a nulla. La Juventus espugna il “San Paolo” mettendosi in tasca un pezzo di scudetto. Francesco Nettuno

NAPOLI (4-4-2): Meret; Malcuit (46′ Mertens), Maksimovic, Koulibaly, Hysaj; Callejon (78′ Ounas), Allan, Fabian, Zielinski; Milik (27′ Ospina), Insigne. A disp.: Karnezis, Chiriches, Ghoulam, Luperto, Mario Rui, Diawara, Younes, Verdi. All.: Carlo Ancelotti

JUVENTUS (4-3-3): Szczesny; Cancelo (61′ De Sciglio), Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Emre Can, Pjanic, Matuidi; Bernardeschi (85′ Dybala), Mandzukic (74′ Bentancur), Ronaldo. A disp: Pinsoglio, Perin, Barzagli, Caceres, Rugani, Spinazzola, Kean. All.: Massimiliano Allegri

Arbitro: Gianluca Rocchi (Firenze)

Marcatori: 28′ Pjanic (J), 39′ Emre Can (J), 61′ Callejon (N)

Ammoniti: Maksimovic, Koulibaly, Allan (N) Pjanic, Cancelo, Alex Sandro, Bentancur, Dybala (J)
La Juventus ha battuto il Napoli in trasferta volando a +16 proprio sulla squadra partenopea che non ha saputo frenare la corsa dei bianconeri,

Espulsi: al 25′ Meret (N), al 47′ Pjanic (J)

Note: al 86′ Insigne (N) sbaglia un rigore