AGROPOLI,SULLA SEMIFINALE PLAYOFF INCOMBE IL PERICOLO OLIVIERI,PRONTA UNA FORMAZIONE SECONDO I CRITERI DELLA “CUPOLA” LONGO
L’Agropoli Sabato affronterà il Vastogirardi in una semifinale che si preannuncia molto difficile sicuramente insidia di pericolo per i delfini.La formazione del presidente Puglisi ,dopo aver perso la finale o meglio lo spareggio al cospetto di un Sorrento tutt’altro che irresistibile e sulla cui partita pesano i “regali” di Olivieri al suo collega Guarracino, ha superato il Nola nella finale regionale dei playoff e ora dovrà affrontare questa prima del doppio confronto.Tanti sono i dubbi alla vigilia dopo aver visto gli allenamenti in preparazione alla gara.Questo scadente allenatore pugliese calato dalla “cupola” Longo non ne azzecca una e per effetto dei suoi errori l’Agropoli ha fallito la rimonta sul Sorrento,fatali gli errori della gara di Solofra e soprattutto quelli nello spareggio.Altri mascherati da un rigore inesistente al 93′ contro l’Eclanese e contro il Costa d’Amalfi quando a tempo scaduto Landolfi diede i tre determinanti punti prima di isolarlo in panchina,in tribuna costringendolo poi ad andarsene (anche se la società è contro il giocatore ritenendo sbagliato il suo comportamento).Olivieri vuole riproporre ad Agnone molisano un 3-4-3 oltre che inedito inopportuno non tanto per il modulo in se per se che potrebbe anche andar bene ma per gli interpreti che intende scegliere.Basti pensare che ha in mente di far giocare i tre difensori (Di Deo, Giura e Hutsol) davanti ai quali addirittura vorrebbe mettere lo scandaloso Gullo a destra (e non De Foglio), Lopetrone e D’attilio a centrocampo con Natiello laterale a sinistra battendo fuori niente popò di meno che Iommazzo,pedina fondamentale dello schieramento agropolese quando gioca esterno di centrocampo o nel centrocampo a 5 o a 4.In attacco il tridente formato da Capozzoli a destra,Apicella a sinistra e Bozzi centrale con l’esclusione anche,e ci può stare,di Maione.Ne viene fuori l’antico problema dell’Agropoli,quando sono in campo tre quarti o quattro quarti del poker nefasto (Capozzoli, Natiello, Santonicola, Apicella) più Gullo ormai completamente perduto come calciatore si verifica un evidente calo tecnico della squadra da noi già denunciato ai tempi di De Cesare quando la squadra era prima in classifica a 8 punti sulla seconda.Il rischio clamoroso forte è questo: andare a disputare una partita importantissima senza Iommazzo, senza Pascuccio,senza Landolfi e senza Guadagno (squalificato).Bisogna fermarlo prima che sia troppo tardi.Ogni volta che abbiamo cercato di bloccare,senza successo,i danni fatti dai tecnici e non solo abbiamo avuto ragione su tutto.A Olivieri cosa può importare del futuro dell’Agropoli?Lui fa esperimenti facendoli passare per scelte personali e non a caso fa ruotare sulla panchina e sugli spalti tutti quei giocatori fuori dalla “cupola” Longo: Landolfi, D’Attilio,Iommazzo e anche Capozzoli che ai più può sembrare il suo accantonamento una scelta tecnica,perchè poi lo è,ma che di fatto rappresenta una messa all’angolo dell’ex giocatore di Aquara perché non fa parte della “cupola” Longo.Tutto questo che ancora una volta scriviamo è dimostrabile.L’allenatore Massimiliano Olivieri se crede di voler prendere in giro la gente ha sbagliato portone.Sono anni e anni che denunciamo fatti,circostanze,malefatte nell’US Agropoli e abbiamo avuto sempre ragione.Noi i fatti di cui parliamo li dimostriamo.Sergio Vessicchio