DOTO FA IL BERNARDESCHI,ENTRA CAPOZZOLI E PAREGGIA IL SAN VITO.L’AGROPOLI PASSA IL TURNO
Partita di basso livello tecnico quella tra l’Agropoli e il San Vito Positano. All’andata l’Agropoli aveva vinto per 1-2 e quella di oggi doveva essere solo un formalità ma nel calcio nulla si da per scontato.I due allenatori Esposito e Macera hanno fatto ruotare i lo loro organici mettendo molte delle seconde linee. Nell’Agropoli si è rivisto Santonicola ancora sovrappeso mentre Di Lascio ha affiancato Giura al centro della difesa.In attacco tridente con Pascual,sotto tono,centrale esterni Limatola e Doto.Nel San Vito Positano Vallefuoco,Natino e Autiero i big senza turnover.L’Agropoli nel primo tempo soffre le sfuriate avversarie e sono nelle ripartenze trova lo spazio per far male.Limatola troppo arrugginito per essere giudicabile,Pascual non era quello di domenica scorsa e Doto ha fatto il Bernardeschi Cost to cost( la sua specialità)affondi e contro affondi ma anche tanta tecnica.Il ragazzo di Fonte con un’azione personale porta in vantaggio l’Agropoli mettendo dentro classe,fisicità ed estro e con una volè fa fuori il difensore e la piazza nell’angolo sinistro del portiere.Lo stesso goal di Bernardeschi in Juventus-Frosinone.Poco dopo stesso copione ma questa volta il palo dice no all’estroso esterno azzurro.Nella ripresa la girandola dei cambi fa calare ancor di più il tono della contesa.Poche le azioni pericolose da una parte e dall’altro.Il San Vito si fa preferire per possesso e il portiere Capone deve far fronte a tutte le sue energie di regista difensivo per cercare di far stare concentrati i compagni di reparto.Nel finale si sta per rimescolare la qualificazione.Entra Capozzoli e la squadra perde il suo equilibrio.Ormai rotondo con pancia e fianchi pronunciati l’ex fantasista di Aquara è in nettissimo ritardo di preparazione.Questo già non ce la fa quando solitamente si allena figuriamoci adesso che non sta in attività dall’inizio di giugno,fa qualche numero e non copre,l’Agropoli fa a capo all’aria e comincia a soffrire la pressione avversaria fino a quando Capone travolge un attaccante avversario e l’arbitro concede il rigore che pareggia i conti.I minuti restanti sono stati scanditi dalla paura di prendere il secondo goal e andare ai supplementari.Poi i fischio finale.Finisce il mini ciclo di 4 partite,sabato ne comincia un altro proprio con il,San Vito Positano in costiera amalfitana.Sarà un’altra storia.