LA JUVENTUS E’ CAMPIONE D’ITALIA,IL 7 CONSECUTIVO,SONO 36

La Juventus ha conquistato il settimo scudetto consecutivo grazie al pareggio per 0-0 contro la Roma. Ora, allo Stadio Olimpico, scoppia la festa bianconera, mentre per le strade di Torino sono attesi i tifosi, nella lunga notte di festeggiamenti per un tricolore meraviglioso e da leggenda.

La Juventus si e’ laureata campione d’Italia per la 34/a volta, la settima di fila. I bianconeri all’Olimpico hanno pareggiato 0-0 con la Roma e ad una giornata dal termine della stagione hanno 4 punti di vantaggio sul Napoli, che ha battuto 2-0 la Sampdoria a Genova con reti di Milik e Albiol.

Le parole di Massimiliano Allegri:  “Sono contento che i ragazzi abbiano chiuso il campionato, abbiamo una settimana in più di vacanza. Dobbiamo fare i complimenti al Napoli che ha tenuto testa a una grande Juventus. Difficilmente ricapiteranno quattro anni così, faccio i complimenti a tutti quelli che lavorano per la Juve e ai tifosi: i meriti sono però per la maggior parte dei ragazzi. Con una squadra del genere, con questi uomini e questi giocatori è più facile arrivare all’obiettivo ma vincere non è mai semplice”. Queste le prima parola del tecnico della Juve, Massimiliano Allegri. “Il più grande merito della squadra è stato quello di aver mantenuto sempre la calma perché nel calcio le cose cambiano in un attimo – ha sottolineato il tecnico -. Bisogna fare un passo alla volta senza farti prendere dall’entusiasmo quando le cose vanno bene e non bisogna smettere di lavorare nei momenti difficili. Bisogna lavorare bene a livello psicologico perché con gli sbalzi d’umore non si vince”.

Le parole di Andrea Barzagli: “Entreremo nella storia. E’ stata un’altra annata eccezionale e oggi non era facile perché venivamo dalla vittoria della Coppa Italia e potevamo avere qualche distrazione. Abbiamo sofferto come tutto l’anno ma siamo stati grandi. Ci meritiamo la vittoria e ora festeggeremo questa grande impresa, siamo felici per tutti i tifosi”. Così il difensore della Juve Andrea Barzagli dopo la conquista del titolo. “Lo scudetto più bello? L’ultimo è sempre il più bello perché è quello più recente. Magari più avanti penserò a qualche campionato più duro e sofferto. Vincere sette campionati di seguito è storia – ha detto ancora a Premium Sport – Il Napoli ha fatto un grandissimo campionato ma poi alla fine vince solo una squadra. Forse meritavamo tutti e due la vittoria, abbiamo dato un bel messaggio all’estero della nostra Serie A. Siamo stati continui, questa è la nostra forza. L’anno prossimo ancora alla Juve? Certo, il prossimo anno saremo di nuovo qua a battagliare”.

Roma (4-3-3): Alisson; Florenzi, Fazio, Juan Jesus, Kolarov; Lo. Pellegrini (28′ st Schick), De Rossi (37′ st Strootman), Nainggolan; Under (36′ st Gonalons), Dzeko, El Shaarawy. A disp.: Skorupski, Lobont, J. Silva, Manolas, Capradossi, Lu. Pellegrini, Antonucci, Perotti, Gerson. All.: Di Francesco

Juventus (4-2-3-1): Szczesny; De Sciglio, Barzagli, Rugani, Alex Sandro; Matuidi, Pjanic; Bernardeschi (22′ st Douglas Costa), Dybala, Mandzukic (36′ st Bentancur); Higuain. A disp.: Buffon, Pinsoglio, Benatia, Chiellini, Lichtsteiner, Howedes, Asamoah, Marchisio, Khedira, Sturaro. All.: Allegri

Arbitro: Tagliavento

Ammoniti: Pjanic, Alex Sandro (J), Nainggolan, Juan Jesus (R)

Espulsi: Nainggolan (R)