CALCIOMERCATO,TUTTI VOGLIONO ANDARE AD AGROPOLI

Bruno Grillo,consulente di mercato dell’Agropoli,ha sulla sua agenda una moltitudine di nomi pronti a voler vestire la maglia dell’Agropoli.Le richieste sono pressanti,i delfini avevano puntato in attacco su Margiotta il quale pur avendo accettato la corte ha (molto probabilmente) ceduto alle avance del Santa Maria che gli propone oltre ad un’offerta irrinunciabile dal punto di vista economico,anche una prospettiva per il settore giovanile,giusto così il 38enne attaccante cilentano lascia comunque la porta aperta ai delfini.Pressano per arrivare ad Agropoli Maio e Malafronte i quali hanno già trovato l’accordo con la società ma al momento il Castel San Giorgio non li lascia liberi.Cerruti prende atto della richiesta di almeno tre giocatori pronti a scendere di categoria pur di vestire la maglia dell’Agropoli ma l’allenatore frena perché non vuole rompere la squadra che ha costruito fino a questo momento.Difficoltà l’Agropoli la sta trovando per i 2001 ma anche in questo caso si registra un’azione di disturbo da parte di altre società per due elementi individuati dai delfini.Molte richieste hanno giocatori come Kamana,Masocco,D’Attilio e Capozzoli ma tutti quanti hanno già detto alla società di non prendere in considerazione nessuna proposta di mercato,vogliono rimanere ad Agropoli.Kamana ha trovato l’accordo per la rinegoziazione dopo che la società lo ha aspettato per il transfert avendogli versato tutti gli emolumenti.La rincorsa alla capolista Audax Cervinara stimola i giocatori,Di Lascio ha moltissime richieste ma la società non lo lascia partire.Limatola in un primo momento messo sul mercato è stato ritirato e confermato in toto.La società mai come in questo momento vive una stagione felice sotto l’aspetto economico grazie soprattutto alla cucitura del sindaco Adamo Coppola che ha messo insieme un  establishment vincente e che se non subito in futuro porterà i propri risultati.Soddisfatti Puglisi e Cerruti di come stanno andando le cose,pronti a giocarsi le proprie chances con una serie di iniziative capaci di portare delle sostanziali novità nell’Agropoli.E’ evidente che vi siano anche alcune voci di disturbo.E’ notorio infatti che ad Agropoli quando si chiedono soldi,prebende,”pizzi” e non si ottengono si tenta di screditare l’operato altrui.Atti di miserabili e ignobili personaggiuncoli ridotti a bussare porte per vendere case.Sono miserabili ormai già messi all’angolo dalla società civile.Forse,probabilmente,proprio per la presenza di questi soggetti il calcio non ha avuto sviluppo ed è per questo che in tanti si allontanano.Sergio Vessicchio