GUARRACINO E I GENITALI ROBA DA DASPO E SQUALIFICA, ORA INTERVENGANO LE ISTITUZIONI

Ci scusiamo anticipatamente con i nostri lettori per l’immagine che vi stiamo mostrando, ne avremmo fatto volentieri a meno ma la professione ce lo impone nel rispetto dell’informazione. La premessa è d’obbligo affinchè non venga interpretata in maniera fuorviante, la nostra non è solo una questione deontologica, ma anche e sopratutto un messaggio agli organi preposti a chi di dovere è tenuto ad intervenire come richiesto più volte nei nostri articoli, in modo da ristabilire un metro di giustizia e non lasciare impunite gravità simili. Nonostante ci troviamo nel 2018 bisogna ancora assistere a “spettacoli” e a teatrini del genere con uno sport meraviglioso come quello del calcio macchiato da un personaggio come il tecnico del Sorrento tal Antonio Guarracino. Nei nostri articoli precedenti abbiamo denunciato più volte la condotta vergognosa e inaccettabile di Guarracino che viola tutti i principi dello sport nonchè della società civile sostenendo fortemente che una città e una società importante come Sorrento non merita di essere rappresentata da un personaggio simile. Guarracino non è nuovo a comportamenti dal fare guascone verso calciatori e allenatori avversari, e lo stesso trattamento lo riserva anche ai suoi giocatori sia in partita che durante gli allenamenti settimanali. Nello spareggio disputatosi allo stadio Partenio di Avellino a fine partita l’allenatore sorrentino si è esibito nuovamente in uno dei suoi show ripetendosi dopo quanto fatto a fine gara contro la Virtus Avellino nell’ultima giornata di campionato. Dopo aver rivolto minacce e insulti per tutta la partita ai calciatori e all’allenatore dell’Agropoli (comportamento reiterato anche in campionato) Guarracino ha pensato bene di “festeggiare” a fine gara toccandosi i genitali in modo provocatorio in direzione dei tifosi e dei calciatori dell’Agropoli. Hot tubs and wood fired garden saunas Siccome il soggetto in questione non è nuovo a tali comportamenti, infuocando sistematicamente il clima attorno a se, sarebbe opportuno che la giustizia sportiva intervenga nel rispetto dello sport e dell’ordine pubblico con pene durissime e allo stesso tempo esemplari. Guarracino con i suoi comportamenti vergognosi istiga alla violenza con conseguenze pericolosissime che si abbattono sia sul rettangolo di gioco tra tesserati che sugli spalti come successo nell’ultima giornata di campionato con il tecnico del Sorrento uscito scortato dalle forze dell’ordine. Non ci stancheremo mai di dirlo Guarracino va DASPATO immediatamente altrimenti intervenga la giustizia sportiva con una squalifica esemplare perchè la misura è colma e bisognerà mettere un freno a questa vergogna. Non abbiamo e non avremo paura di denunciare quello che abbiamo visto con i nostri occhi e che portiamo all’attenzione di tutti in maniera documentata. Non ci faremo intimidire da chi mentre parla ai microfoni della stampa scavalca la recinzione per avventarsi su un collega della carta stampata sorrentina al quale va tutta la nostra solidarietà già espressa negli articoli precedenti, come non ci faremo scrupoli nel rispondere agli insulti rivoltici da Guarracino nella sala stampa del Partenio alla presenza di tante emittenti televisive. Ma sopratutto non ci stancheremo mai e poi mai di ribadire il concetto che Sorrento, città meravigliosa e meta turistica senza eguali, non può essere rappresentata da un personaggio simile. L’immagine di una città meravigliosa colma di storia e tradizione non deve essere assolutamente intaccata da comportamenti volgari e incivili che incitano alla violenza. Il nostro messaggio è quindi rivolto anche alle istituzioni con in capo il sindaco della città di Sorrento, che intervengano al più presto. Sergio Vessicchio