A CRISCITIELLO FATALE LA SCONFITTA IN COPPA ITALIA A SANTA MARIA/I NUMERI DELLA PARTITA

La Virtus Avellino caccia l’allenatore Criscitiello e lo sostituisce con Cagnale

Polisportiva: Spicuzza, Trabelsi, Fiorillo, De Sio (94’ Lo Schiavo), Fariello, Itri, Fernando, Ammendola (83’ Petrillo), Tenneriello (77’ Di Gregorio V.), Altieri (68’ Tiboni), Romano (88’ Paragano) All. Pirozzi

Virtus Avellino: Robertiello, NuNziata, Maresca (64’ Ruggiero), Viscido, Lattarulo, Cioffi, Tozza (Buondonno), Gambino (56’ Modano), D’Andrea (72’ Campione), Cucciniello, Ripoli (79’ Salvato). All. Filarmonico

Marcatori: 7’st Ammendola, 26’st Romano, 43’st Morano

Ammoniti: Fariello, Viscido, Cioffi, Fernando, Ripoli
Espulso: 26’st Tiboni

POLISPORTIVA, BUONA LA PRIMA IN COPPA ITALIA DILETTANTI

Buona la prima per la Polisportiva Santa Maria 1932 che alla prima gara ufficiale, turno d’andata della Coppa Italia Dilettanti, batte al campo sportivo “Carrano” la Virtus Avellino 2 a 1. Tra sette giorni si gioca in Irpinia e si saprà chi proseguirà il cammino in Coppa. Partita molto intensa ed equilibrata quella tra Polisportiva Santa Maria e Virtus Avellino nelle prime battute di gara. I padroni di casa cercano di impossessarsi del pallino del gioco, riuscendoci solamente in parte perché la Virtus si dimostra avversario compatto e solido. Per gli avellinesi timidi affondi: da evidenziare il calcio di punizione di Cucciniello a ridosso dell’ area di rigore. Il tiro, però, è stato sventato da Spicuzza. Nel finale di primo tempo, affondo di Altieri sulla fascia, cross per Tenneriello che a botta sicura costringe Robertiello al grande intervento, salvando praticamente un goal già fatto. Primo tempo a reti bianche, ma con tante emozioni ed intensità. Nella ripresa, la Polisportiva Santa Maria scende in campo con un altro atteggiamento, mettendo in mostra un calcio più concreto rispetto a quello ammirato nella prima frazione di gioco. Al 5’, ci prova Romano con una conclusione che termina fuori.  Uno splendido calcio di punizione di Ammendola sblocca l’incontro, facendo impazzire il pubblico del “Carrano”.Al 12’, giallorossi vicini anche al raddoppio con Altieri. Lo stesso attaccante giallorosso ci riprova tre minuti dopo con un colpo di testa che si spegne sul fondo. Al 24’ esordio per l’attaccante Tiboni che, dopo due minuti, lascia il campo per un’espulsione. Il neo arrivato in casa giallorossa aveva protestato con il direttore di gara che non aveva visto una gomitata sul volto del calciatore. Nonostante l’inferiorità, i padroni di casa trovano il raddoppio: Ammendola veste i panni dell’assist man e regala un pallone delizioso a Romano che lo deposita alle spalle del portiere avversario per il 2 a 0. Nel finale, la Virtus Avellino tenta il forcing per riaprire il discorso qualificazione e ci riesce con Modano, per il definitivo 2-1. Si torna in campo tra sette giorni per la sfida di ritorno.A margine della sconfitta di Castellabate la Virtus Avellino caccia l’allenatore Criscitiello e lo sostituisce con Cagnale ex giocatore dell’Agrpopoli.Per cui nella gara di ritorno ci sarà il trainer di Benevento sulla panchina.