ADDIO CHIETI IL TRIBUNALE HA DICHIARATO IL FALLIMENTO LA SQUADRA SI E’ RITIRATA DAL CAMPIONATO
CHIETI
. L’agonia è finita: il Chieti si ritira dal campionato di serie D. Dopo la sentenza del tribunale civile, che lo scorso 15 dicembre ha dichiarato il fallimento della società, ieri è arrivata la decisione del giudice Nicola Valletta, che non ha autorizzato l’esercizio provvisorio della società. Questo significa che la squadra neroverde non scenderà più in campo e perderà il titolo sportivo. La notizia era nell’aria da giorni, ma è diventata ufficiale solo nel primo pomeriggio di ieri. Nonostante la richiesta della curatrice fallimentare, Maria Nicla Corvacchiola, il giudice ha ritenuto che non ci fossero i presupposti per portare avanti la stagione sportiva e ha disposto lo svincolo di tutti i giocatori tesserati. La procedura fallimentare andrà avanti e la curatrice, entro sessanta giorni dalla sentenza del fallimento, dovrà depositare una relazione in tribunale e in procura. Nei prossimi giorni, la Corvacchiola proverà a rintracciare di nuovo l’ex presidente Mauro Giacomini, che non ha risposto alle prime due convocazioni, e gli ultimi personaggi che si sono susseguiti alla guida della società, da Walter Bellia a Giorgio Pomponi, per ricostruire i motivi che hanno portato al secondo fallimento del Chieti in dieci anni. La squadra non giocherà il derby dell’8 gennaio con la Vastese (la prima di ritorno), che avrà la partita vinta a tavolino. La Lega nazionale dilettanti, preso atto della rinuncia del Chieti, escluderà i neroverdi dal campionato e potrebbe ufficializzare la decisione già in giornata. In 94 anni di storia, è la prima volta che il Chieti si ritira dal campionato. La stagione della squadra di Mariani finisce nel peggiore dei modi, dopo aver raggiunto sul campo tutti i record negativi: 16 sconfitte su 17 partite, 47 gol subiti e solo 9 realizzati. Con la scomparsa della Ssd Chieti Calcio, cambia la mappa calcistica della città. Adesso la prima squadra cittadina è il River Chieti ’65, che milita in Eccellenza e indossa i colori rosanero. La rinascita dei colori neroverdi, invece, è nelle mani dell’imprenditore teatino Giulio Trevisan, presidente del Chieti Torre Alex, squadra di Promozione, ma che ha già un piede e mezzo in Eccellenza, considerando che è prima nel girone B, a +11 sulla seconda. Sarà, dunque, il Chieti Fc a raccogliere l’eredità della Ssd Chieti Calcio, che ieri ha staccato la spina e chiuso ufficialmente ogni attività.