AFRICA,IL MAGNATE GHANESE E GLI ALLENATORI

africa-2Ora che il campionato del Ghana è terminato, andiamo a conoscere un po’ il patron dell’Accra Hearts of Oak SC e soprattutto i molteplici allenatori transitati durante il suo ‘regno’. Lui è Togbe Afede XIV, classe 1957, Presidente della Camera regionale dei capi del Volta e del World Trade Centre di Accra, nonchè importante imprenditore nel settore energetico e finanziario. Viene eletto nel 2011 alla guida del club di Premier League ghanese e nel marzo dell’anno successivo salta il primo coach, il serbo Nebojsa Vucicevic, dopo una serie di risultati deludenti. La stagione continua con C.K. Akunnor, passa un anno e va via anche lui. Al suo posto viene chiamato l’ex calciatore David Duncan ma a novembre 2013, nello stupore generale dei tifosi, viene esonerato; il lavoro viene portato avanti dal tecnico ad interim Mohammed Polo. E’ il turno, poi, di Herbert Addo, classe 1951 e tanti anni di carriera alle spalle, molti club ed anche la nazionale ghanese con la quale vince la West African Cup. Sotto la sua gestione gli Hearts precipitano quasi in zona retrocessione, nell’estate 2015 arriva il duo Eddie Ansah/Can Vanli e la squadra riesce a tirarsi fuori dalle brutte acque. Nuova annata ed ennesimo cambio tecnico, questa volta molto particolare. La persona scelta è, infatti, il giapponese Kenichi Yatsuhashi, un 46enne sconosciuto ai più che ha lavorato principalmente a livello giovanile negli Stati Uniti, ma anche in Kirghizistan e Qatar. Lo scetticismo iniziale è superato dai positivi risultati conseguiti in Premier League (quattro partite vinte ed un pareggio nelle prime cinque giornate), poi però cominciano gli screzi, più o meno mitigati, con i dirigenti. Il 20 giugno è il giorno dell’ormai famoso comunicato ufficiale che pone fine al rapporto con Yatsuhashi. I 25 giorni di permesso richiesti dal mister, per un impegno improrogabile, non vengono accettati dal management (che reputa pericoloso rimanere senza head coach per cinque turni di campionato), e si giunge cosi alla risoluzione consensuale del contratto; una decisione, questa, mal digerita dai tifosi che credevano in lui. Squadra affidata al portoghese Sergio Traguil, ingaggiato inizialmente per dirigere il settore giovanile. Trascorrono due mesi, la compagine non decolla (solo pareggi e sconfitte nelle ultime sette partite) ed anche il lusitano è costretto a fare le valigie. Il vice Yaw Preko assume quindi la carica ad interim per i restanti tre incontri stagionali. Due vittorie e una sconfitta non bastano per raggiungere la vetta della classifica ed i Phobians devono accontentarsi del terzo posto. Sono passati cinque anni e tanti allenatori ma Togbe Afede ancora non è riuscito a regalare ai tifosi degli Hearts of Oak la gioia dello scudetto. Max D’Amato