AFRICA,IL RUGGITO DEL LEONE DI TANZANIA

Oltre ad essere arcirivali, Simba Sc e Yanga sono anche i club più  titolati della Premier League tanzaniana (Ligi Kuu Bara in swahili), rispettivamente con 20 e 22 successi. Il Simba ha vinto le ultime due edizioni e si sta avviando a gonfie vele verso la tripletta: prima
dell’interruzione del campionato aveva ben 17 punti di vantaggio sulla seconda in classifica, l’Azam, a 10 giornate dalla fine. L’ultima
partita giocata dai Leoni di Dar es Salaam è stata la roboante vittoria per 8 a 0 contro il malcapitato Singida United, fanalino di coda; quattro i gol del bomber Meddie Kagere, due del congolese Deo Kanda, uno del capitano John Bocco e l’altro del sudanese Sharaf Shiboub. E’ arrivato a quota 19 reti il 33enne MK14, nazionale ruandese ma ugandese di nascita, un’esperienza anche nella Superliga albanese col KF Tirana, ed il ritorno in Africa prima tra le file del Gor Mahia in Kenya, e poi dal 2018 al Simba.  Tra gli altri stranieri in rosa, l’ivoriano Pascal Serge Wawa, il mozambicano Luis Miquissone, lo zambiano Clatous Chama, il keniano Francis Kahata, ed infine un tocco di samba con i brasiliani Gerson Fraga Vieira e Tairone Santos. La squadra del presidente miliardario Mo Dewji è allenata dal quarantenne belga Sven Vandenbroeck, ex ct dello Zambia, che a dicembre ha preso il posto del connazionale Patrick Aussems; locali, invece, sia il vice Seleman Matola che l’allenatore dei portieri Muharami Mohamed, mentre il preparatore atletico Adel Zrane è tunisino.Max D’Amato