AGROPOLI, COTTICELLI ACCUSA: “IO HO FATTO VITA DA PROFESSIONISTA, ALTRI NO”. IN CITTA’ INDICE PUNTATO SU CAPOZZOLI E TIBONI

Il finale di stagione dell’Agropoli è ancora più sconcertante dell’annata stessa. Capozzoli con Tiboni grandi responsabili insieme con Magna e Volpe della retrocessione, hanno a loro volta con imbarazzante presupponenza portato avanti una stagione disastrosa e se tutti hanno individuato in loro i principali responsabili del disastro, un motivo ci sarà. Capozzoli e Tiboni non hanno fatto vita da atleti ma non solo loro. La conferma arriva dal portiere, Cotticelli, il quale senza mezzi termini, senza fare nomi, accusa alcuni suoi compagni di avere avuto un atteggiamento molto discutibile: “Io mi sono sempre comportato bene cercando di fare il professionista, cosa che altri miei compagni non hanno fatto”. Le parole del portiere suonano come un autentico cazzotto verso i responsabili della retrocessione i quali attraverso profili facebook e siti napoletani sponsorizzati da Sorianiello, tentano di difendersi e cambiare la realtà dei fatti. Il portiere agropolese ha solo confermato quello che tutti sanno e che si può riscontrare anche nei video che da tempo girano sui telefonini di mezza città. Non vogliono andare via da Agropoli, non vogliono lasciare questa città perchè amanti della vita notturna, delle scorribande sui social e della libertà con la quale si va avanti. Ora basta, la ricreazione è finita, i responsabili della retrocessione devono andare via, Capozzoli in testa. Sergio Vessicchio