AGROPOLI RIECCO PASCUCCIO,OLIVIERI PRIMA AL GUARIGLIA

L’Agropoli ritrova Pascuccio il suo leader della ripresa dopo 4 mesi di sofferenze per un problema che si è trascinato sin dalla settima giornata.I delfini giocano contro l’Eclanese una gara importantissima,la prima di sette finali che se capitalizzassero integralmente potrebbero addirittura pensare di festeggiare l’ormai quasi inattuabile vittoria finale.Il Sorrento non da grandi garanzie ne sul piano del gioco ne su quello relativo alla tenuta e ha trasferte terribili più lo scontro diretto.L’Agropoli a Battipaglia ha rischiato di subire il tracollo mentre giochicchiava bene perchè il modulo di De Cesare il 4-3-3 è interpretato male,questa è una squadra costruita con altri moduli e su altri modelli dopo i nuovi innesti.I giocatori hanno la possibilità di far parlare nuovamente positivamente e il nuovo allenatore deve assemblare la squadra in maniera da renderla forte per come è sfruttando al massimo le caratteristiche dei giocatori.Questa è senza ombra di dubbio,sulla carta,la migliore,la più forte e la più attrezzata ma è al secondo posto,quando invece non era la più forte comandava il campionato.Scherzi del calcio e dei moduli ma anche di capricci che nel calcio non pagano mai.I giocatori,quelli esperti soprattutto,sanno bene che nelle corde del team allenato da Olivieri c’è molta birra,tanta voglia e soprattutto anche sete di riscatto.Dare continuità alle vittorie dopo Castel San Giorgio e Battipaglia vuol dire avvicinarsi alla vetta piano piano.L’arrivo di Olivieri ha rasserenato l’ambiente ma questo non deve assolutamente significare che non ci vuole la grinta delle prime giornate.Poi tanti giocatori sono cresciuti di livello rispetto al girone di andata e si aspetta un finale di stagione positivo da Bozzi giocatore importante se messo in condizione di sfondare.Il Mirabella Eclano diede il primo schiaffone all’Agropoli ma domenica scorsa ha ridato la speranza ai delfini.E’ avversario di rispetto ma all’Agropoli serve solo la vittoria non ha altro a cui poter pensare.L’allenatore nuovo Massimiliano Olivieri per la prima volta davanti al suo pubblico,accoglierlo con un applauso sarebbe il saluto più bello per una città che quando vuole i suoi simboli li sa rispettare.Sergio Vessicchio