AGROPOLI,LA SCELTA DI ISOLARE CAPOZZOLI E’ STATA VINCENTE MA OLIVIERI CONTINUA A FARE GROSSOLANI ERRORI
Olivieri ha avuto le palle di dare una svolta tattica all’Agropoli mettendo fuori Capozzoli dando all’Agropoli le condizioni per giocarsi il campionato.Nel complesso l’operato di Olivieri va bocciato però sarà alla fine proprio la scelta di mettere fuori dal progetto quella che era stata la rovina della squadra cioè Capozzoli che rappresenta il caposaldo dell’iter tecnico-tattico per il recupero in campionato e la tenuta nella post season.In parole povere i tanti errori fatti continuamente e costantemente dall’allenatore di Vieste vengono celati dal modulo, il 3-5-2 che si è rivelato efficace e pieno di sfaccettature capaci di creare le condizioni per il rientro dell’Agropoli in competizione.Se Olivieri regge almeno in questo probabilmente mette in condizione l’Agropoli di avere qualche chance.A sua volta Capozzoli in quei pochi minuti che gioca riesce anche a fornire le giuste coordinate per far bene,escluso naturalmente l’ingresso ad Avellino quando venne impiegato fuori ruolo dall’ennesima scelta cervellotica dell’allenatore.Capozzoli è un giocatore di 20 minuti,quando entra se ha genio qualcosa la combina pure,come è capitato Sabato scorso ad Agnone molisano,se non sta bene col cervello diventa una zavorra anche in campo oltre ad esserlo già nella rosa.La scelta di Olivieri di metterlo al margine ha avuto una triplice valenza: ha dato equilibrio all’assetto tattico della squadra,ha dato l’opportunità a Capozzoli di esprimersi al meglio negli unici 20 minuti che ha nelle gambe e nella testa,ha tolto la squadra dall’imbarazzo della dipendenza da Capozzoli.Probabilmente proprio la ciambella Capozzoli uscita con il buco ha portato l’allenatore,che ha capito la sua positiva scelta,a vestirsi di presunzione e arroganza,ingredienti che gli hanno portato a commettere i numerosi errori di cui si è reso responsabile.Se Olivieri manterrà almeno questa sua posizione vincente legata all’esclusione di Capozzoli potrà probabilmente fornire ai delfini un minimo di possibilità.E’ evidente che non deve cedere alle pressioni che sta avendo su Capozzoli,perché ormai da più parti si preme affinché l’ormai ex fantasista di Aquara venga rimesso in squadra e a quel punto la compagine tornerebbe al 4-3-3, alla prevedibilità in cui era finita e sarebbe limitata alle giocate di questo ragazzo.Sergio Vessicchio