AGROPOLI. Si gode la terza posizione solitaria l’Agropoli dopo aver fatto bottino pieno sul campo del Neapolis. Certo i sei punti di distacco rispetto alla capolista potrebbero essere ancora troppi per sperare nella promozione. A poter risultare fatali nella lotta per l’accesso diretto in Lega Pro, secondo il direttore generale Francesco Magna sono i quattro punti persi contro Sorrento e Due Torri. «Con i punti persi contro il Sorrento e nella sfida casalinga contro il Due Torri – spiega Magna – ci siamo messi in una situazione complicata per vincere il campionato. Immaginavo di vincere a Mugnano che ritenevo una tappa fondamental. Abbiamo vinto facendo una partita strepitosa, giocando in 9 per 50’, ma non è andata altrettanto bene nelle due sfide precedenti e questa situazione potrebbe renderci difficile riuscire ora ad agganciare la capolista».Secondo Magna – l’Akragas «ha qualcosa in più di noi in questo momento». Per il prosieguo «il segreto quindi è fare più punti possibili per farci trovare pronti in caso di passi falsi dei nostri avversari. Sei punti sono tanti – confessa – e sebbene dovremo affrontare avversari non impossibili, ma anzi alla nostra portata, dobbiamo solo sperare che l’Akragas perda punti per strada. Ma credo poco che questo possa accadere».Le distrazioni nelle due ultime gare potrebbero quindi costare caro alla squadra cilentana che comunque non perde dal 7 dicembre scorso, contro il Rende. «Era un campionato che si poteva vincere – afferma con rammarico il dirigente – ma se abbiamo fatto degli errori significa che qualcosa ci è mancato. Anche perché non è che siamo a 10-15 punti di distacco come lo scorso anno rispetto a chi ci precede».In ogni caso Magna, però, vuole essere ottimista: «Speriamo che gli altri facciano errori, in quel caso saremo pronti a rispondere sul campo». Qualora Akragas rimarrà costante per i delfini potrebbe configurarsi invece di ripetere il terzo posto dello scorso anno: «In quel caso – precisa Magna – avremmo solo confermato l’annata, certo confermarsi è sempre difficile però l’obiettivo era vincere questo campionato che era alla nostra portata».E interrogato sul prossimo anno e se continuerà a seguire la gestione della squadra, Magna si limita a dire: «Vediamo, per ora pensiamo a chiudere bene quello in corso».Andrea Passaro 

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