AGROPOLI,PARLA MISTER ESPOSITO DOPO LA VITTORIA SUL CASTEL SAN GIORGIO,DOMANI COPPA ITALIA/VIDEO

I ragazzini terribili del’Agropoli battono 1-0 il Castel san Giorgio che esce a testa alta dal Guariglia.Gli ospiti allenati da un autentico fuoriclasse della panchina come Rosario Cerminara avrebbero meritato almeno il pareggio.Per i delfini 3 punti importanti per raggiungere subito la quota salvezza l’obiettivo dichiarato dalla società,dopo la vittoria in trasferta con la Palmese e con due partite da recuperare contro Faiano e una delle favorite l’Audax di Cervinara,l’inizio è più che buono.Nel frattempo la squadra mercoledì giocherà il return match di coppa Italia contro il San Vito Positano sempre al Guariglia i delfini all’andata hanno vinto per 2-1 mentre domenica andranno nuovamente a Positano per giocare contro il San Vito questa volta per la gara di campionato.La partita contro il Castel san Giorgio ha evidenziato la fragilità di una squadra priva di un vero e proprio leader con in campo i ragazzini in attesa che giocatori con più esperienza possano entrare. Kamana,Limatola che è entrato solo per pochi minuti,un giocatore albanese sul quale Cerruti è pronto a scommettere e Capozzoli che la società vuole tenere per forza e che potrebbe dare molto se viaggiasse da Aquara ad Agropoli ma visto che gli danno la casa,gli fanno fare tutto quello che vuole assisteremo alla solita litania,un film già visto. Prima se ne va meglio è per tutti e soprattutto per lui che ne trarrebbe vantaggi per la sua carriera.Si spera solo che non metta in ridicolo i suoi compagni di squadra come ormai fa da anni.ma fino a quando ci sarà Cerruti l’ex giocatore diAquara darà sempre fastidio all’Agropoli. Non si spiega come è possibile che in una squadra come l’Agropoli che si sta componendo per salvarsi non trovi posto Santonicola il quale non ha ancora firmato.Mai lo abbiamo considerato un indispensabile e idoneo in un contesto di una squadra che deve vincere il campionato.Ma in questa rosa ci starebbe benissimo almeno quello ammirato a fine stagione.Sergio Vessicchio

                               LE PAGELLE

Capone 6,5 attento,concentrato e molto legato alla squadra,guai se glie la tocchi.Razionale sui palloni velenosi dai quali non si fa intimorire e con intelligenza li respinge.Elegante nei movimenti ha mostrato i suoi riflessi pronti anche nell’accompagnare i palloni destinati lontano da 7 metri della porta.Il belloccio di Pescara deve migliorare ancora ma è un 99 ed è solo all’inizio.

Garofalo 5,5 Impacciato e ancora timoroso ha giocato con sufficienza e mai si è fatto notare per giocate positive ma è un under e bisogna lavorarci.

Maggio 6 ottimo inizio poi si è perso.E’ andato in difficoltà quando gli ospiti hanno intensificato le sovrapposizioni sulla sua corsia.

Giura 6,5 Trasformato rispetto allo scorso anno.Più sicuro e più pronto.La fascia da capitano lo responsabilizza e francamente lo ha fatto crescere. Puntuale sulle chiusure meno abile sugli anticipi,Giorgione ha però fatto vedere che l’esperienza maturata lo ha migliorato.Piace moltissimo come capitano per personalità,rispetto,educazione e senso dell’intervento sull’arbitro. Azzeccata la scelta di mettergli la fascia sarebbe un errore togliergliela.

Russo 7 Ammazza che giocatore questo.Puntuale,lineare,preciso,leader.Ha diretto il reparto arretrato con esperienza e senso della posizione.Eccellente nell’anticipo ha messo la museruola prima a Ferentino e poi a Barbarisi che sono due big del campionato di eccellenza girone B.Ha indirizzato Giura suo compagno di reparto con eccellente astuzia.Giocatore affidabile.E’ una garanzia.

Di Lascio 6,5 sontuoso nella distribuzione di palloni meno abile a trovare la posizione perchè il tecnico ha dovuto cambiare modulo dopo pochi minuti.Ha fatto fatica ad entrare in partita poi ha sciorinato il calcio che gli piace fare soprattutto quando ha preso confidenza con la partita.E’ un piacere vederlo agire con quella testa alta e con la personalità di un veterano.Il faro del centrocampo agropolese è divino quando cambia gioco,si esalta quando vede i compagni liberi perchè li serve con una precisione straordinaria.Questo ragazzo 99 cresce e sarà un importante tassello nell’Agropoli di quest’anno.Sia chiaro la sua categoria è un’altra.

Luise 6 primo tempo sotto tono,nella ripresa meglio specialmente in  fase di contenimento.Può giocare anche interno di centrocampo e forse in quel ruolo da di più,ma è un ottimo elemento.

D’Attilio 6,5 tanta qualità ma poca efficacia in questa gara.Il bomber di inizio stagione ha faticato non poco a trovare la giusta collocazione.E’uno straordinario centrocampista ruolo che ha svolto per ben 8 volte in serie B.Esposito lo ha messo a punta in avvio di stagione.Nella gara odierna non ha fatto ne la punta ne il centrocampista.

Pascual 8 il migliore in campo senza pensarci due volte.Ha sbagliato due goal fatti ma ha giocato divinamente in special modo senza il pallone.Ha dato profondità alla squadra.Ha fatto salire la squadra sempre e con insistenza.Ha fatto spazio in area di rigore.Ha tenuto il pallone con esperienza.E’ andato a difendere quando la squadra è andata in difficoltà-E’ elegante.E’ agile.E’ veloce.Ha fatto reparto da solo.Se l’Agropoli lo avesse avuto lo scorso anno avrebbe vinto il campionato.

Natiello 6 la sufficienza solo per il goal.Lento,macchinoso,senza intuito,sovrappeso.Le sue cose più belle è buttare il pallone avanti alla chetichella.Non fa la doppia fase,non accorcia,non interdice,non costruisce,non rispetta le consegne della panchina.Buon giocatore di promozione.

Doto 6,5 a sprazzi irresistibile,palla al piede è travolgente.Due cost to coast degni del migliore Capozzoli del quale non deve prendere ne esempio ne consiglio.Qualche sbavatura di troppo,ottimo senso della posizione ha fatto impazzire il suo diretto avversario.Anche senza palla si è disimpegnato benissimo. Mortificato dal clan interno alla squadra lo scorso anno quando già poteva esplodere questo giocatore quando avrà preso coscienza e confidenza della categoria diventerà un arma straordinaria per mister Esposito.

SONO ENTRATI:PETRICCIONE,PAPALARDO,DI FILIPPO,LIMATOLA

                                     INTERVISTA GIANNI PETRIZZO