AGROPOLI,RIESCE L’AGGUATO DEL CONSIGLIERE CAMMAROTA A TACCONE,IL PRESIDENTE DELL’AVELINO SE NE VA/VIDEO

L’Agropoli proprio non trova pace.Sapevamo tutti dell’agguato che il consigliere Cammarota che favorisce l’arrivo di Gaglione per piazzare suoi elettori nei posti di comando.E nel pieno della riunione è cominciata la contestazione come si può notare dal video in basso.Taccone si è spazientito e ha gettato tutto al diavolo,Eppure erano solo 4 0 5 chiaramente indrizzati da Gaglione e Cammarota,quest’ultimo comunicava via watsup proprio con Gaglione durante la riunione.Ha fatto saltare tutto e Taccone non ha voluto capire che erano solo pochi e che invece qui c’è un’intera città che lo vuole alla guida della squadra e glielo ha fatto capire quando ha preso la parola perchè è stato accolto con un applauso.Sbagliata la scelta di Cerruti di portare la riunione al comune.E’ evidente che Gaglione e Cammarota hanno scelto il modo peggiore per riuscire a mettere le mani sull’Agropoli.

 

E l’azione di Cammartota,ora contestato da tutta la città attraverso i social,i messaggi e anche in mezzo alla strad.ha danneggiato non poco l’Us Agropoli.La gente ci ferma e ne dice ditutti i coloro contro Giuseppe Cammarota per quanto aveva preparato.Un fatto gravissimo. L’azione di Cammarota annulla il grande lavoro fatto dal sindaco il quale è apparso nervoso e arrabbiato nei confronti di Cammarota stesso il quale invece di cercare di mettere le mani sull’Agropoli per piazzare i suoi elettori pensasse a mettere a posto il campo Guariglia che è in uno stato pietoso,come il palazzetto e le altre strutture.Le domande che i contestatori ponevano a Taccone erano giuste e logiche ma appena il presidente cercava di rispondere lo invitavano ad andarsene.Erano 4 o 5 rimasti poi in due o tre.Si poteva soprassedere e Taccone poteva farli sfogare prima di andarsene.Erano in pochi chiaramente strumentalizzati da Cammarota.Lo hanno capito tutti.Ora sono a lavoro le diplomazie per cercare di riportare tutto alla normalità,di far rientrare lo strappo.Nel video c’è tutto.

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