AGROPOLI,TUTTI PAZZI PER PUGLISI,IL DELFINO TROVA IL SUO PROFETA

Tifosi dell’Agropoli da tutto il mondo fanno arrivare in città il loro sentimento per Maurizio Puglisi il co presidente dell’Agropoli ormai entrato nel cuore di tutti e di diritto nella storia del calcio Agropoli.

La foto scattata dal Carol Violante a Roseto nella semifinale dei play off nazionali è diventata virale ed è nelle case di tutti attraverso i social.Mai un dirigente dell’Agropoli,con tutto il rispetto per tutti,era arrivato a trascinare la squadra in questo modo,e mai si era visto un attaccamento così morboso verso l’Agropoli che pure di tifosi e seguaci ne ha.Vecchi e nuovi sostenitori,ex giocatori,ex ditigenti tutti in queste ore stanno parlando di Puglisi.Nei bar,nei luoghi di ritrovo,nella politica,nei circoli non si parla d’altro.Sicuramente è anche il momento,l’Agropoli si gioca sul campo,per il secondo anno consecutivo,la possibilità di andare in serie D e lo farà in un doppio confronto con il Brindisi nobile decanduta del calcio pugliese sulla cui panchina siede Olivieri l’anno scorso sulla panchina dell’Agropoli fino alla finale poi persa.La gara di ritorno si giocherà ad Agropoli e con un risultato accettabile in Puglia si può pensare ad una vittoria anche se con l’allenatore attuale,scarso,presuntusoso e senza una valenza tattica(è scarso),con un gruppo di giocatori  inaffidabili che hanno  dichiarato guerra alla società dopo essere stati capaci insieme all’allenatore e agli arbitri di perdere una coppa Italia quasi vinta,un campionato che dovevano solo stravincere a  parte i condizionamenti della Figc,sono venuti  ad Agropoli a svernare con vitto e alloggio pagato e le donne sempre in camera(puttanelle di basso profilo),sembra quasi impossibile da poter superare il Brindisi.L’uomodel giorno è Puglisi perchè ha dato continuità alla storia del calcio agropolese,ha creato le premesse per stare 24 mesi ai vertici del campionato di eccellenza vincendolo l’anno scorso sul campo e arrivando al secondo posto quest’anno.Si è dimesso il 21 marzo scorso ma ha mantenuto tutti gli impegni personali fino alla fine ed è corso al capezzale della sua creatura quando l’ha vista abbandonata dopo i tentennamenti di Cerrruti messo alle corde dai giocatori i quali pretendono ancora i soldi mentre il campionato è finito a inizio aprile e la post season solitamente non deve essere pagata.Quel poco che ancora devono avere è la quota dell’amministrazione visto che la società ha fatto il suo dovere.Questo lo sanno tutti e lo sa la gente che riconosce in Puglisi l’uomo della rinascità e della continuità,un personaggio di una statura umana eccezionale oltre che un imprenditore serio e pieno di entusiasmo il cui impegno ha toccato il cuore di tutti anche dei calciatori i quali invece di sostenere i suoi progetti anche per dimostrargli la gratitudine che dicono di avere per lui,solo a parole, hanno buttato a mare il suo progetto sulla comunicazione sul quale Puglisi ha lavorato tantissimo con risultati lusinghieri.Ma i giocatori sono ignoranti e hanno annientato  le sue idee di promozione delle loro stesse gesta fra l’altro irridendo e mettendo  in ridicolo il responsabile della comunicazione l’inadeguato Bruno Marinelli il quale alla fine ha dimostrato di non essere all’altatezza di ricoprire il ruolo di addetto stampa.In maniera copiosa messo a figuracce dai giocatori con l’avvallo dell’allenatore durante gli allenamenti e prima e dopo le partite ufficiali l’ufficio stampa ha subito il bullismo dei calciatori,gli stessi che ancora pretendono soldi dalla società.Dopo le dimissioni di Puglisi non si è capito più niente e tutto è andato allo sfascio proprioper questo motivo la foto di Puglisi finita in rete ha toccato la sensibilità di Agropoli e della gente di Agropoli

.E’ lui l’uomo del grande rilancio in qualsiasi categoria.E la gente ha capito anche perchè Gennaro Russo il consigliere comunale che in tantissimi non vogliono  vedere nel calcio Agropoli per tanti motivi e ora lo sa anche il sindaco, si è messo contro Puglisi avversandolo in tutti i modi.Ogni riferimento è puramente casuale.L’arrivo di Puglisi ha ridato la speranza alla gente di non vedere l’Agropoli fallita prima del centenario,senza Puglisi non c’erano possibilità di vedere palla a centro,di non vederla nelle mani di Gennaro Russo e dei suoi amici,di non vederla nuovamente in mano a Magna e Volpe.Puglisi è l’uomo che nel calcio Agropoli ha messo tutti d’accordo perchè tutti vogliono quello che vuole Puglisi o meglio quello che Puglisi e la gente non vogliono.

La foto di Puglisi esultante al goal di Capozzoli a Roseto è un pezzo di storia,è un icona per il calcio agropolese difficilmente cancellabile,è nella cornice fatta di sentimenti e suggestione,è l’oro di una squadra straordinaria che ha il colore del cielo, del manto della Madonna,del mare l’elemento imprescindibile sulla cui sponda si erge l’essenza fisica della città.Si, alla fine Puglisi ha gettato la maschera,si è innamorato dell’Agropoli e Agropoli si è innamorata di lui.E’ diventato un delfino che nuota nelle acque limpide “di trentova,di san Marco,del lido azzurro”,sotto il cielo blu di una città che ormai ha trovato il  suo grande profeta,colui in grado di far diventare il cielo sempre più blu e di scrivere pagine importanti per la storia dell’Us Agropoli.La gente lo ha capito,perchè in fondo l’Agropoli è amata,amatissima nonostante i vuoti allo stadio.La gente tornerà al Guariglia e lo farà quando sarà sicura di trovare l’Agropoli senza coloro che Puglisi e la società hanno messo alla porta.Si tornerà e in quel momento sarà grande festa.In qualsiasi categoria.Sergio Vessicchio

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