ALLA TURRIS NON BASTA UN DOPPIO TARALLO, PAREGGIO COL SERPENTARA

La Turris si conferma“schizzofrenica”. Dopo una prestazione condita da errori e fiammate dei singoli, la truppa di mister Di Maio ottiene solo un pari nel match tra le mura amiche con il Serpentara (2-2). Punto giusto per quanto visto in campo e forse guadagnato, considerando la giornata non proprio impeccabile anche del reparto difensivo biancorosso, apparso troppo distratto in alcuni frangenti.

LE FORMAZIONI – Turris in campo col 4-3-3. In mediana confermato il trio Manzo-Pistone-Perrino, mentre in avanti a sorpresa c’è Ferraro al posto di Schettino con Yeboah e Tarallo. Nel Serpentara mister Foglia Manzillo ripropone il prediletto 3-4-3, affidandosi all’estro dell’argentino Comini nel tridente offensivo completato da De Julis e Quatrana.

PRIMO TEMPO DA DIMENTICARE – Contro il Serpentara la Turris conferma i timori della vigilia, ossia la difficoltà di impostare la gara contro squadre sulla carta di livello pari o inferiore, che concedono il pallino del gioco. I laziali infatti coprono bene il campo, non disdegnando il possesso palla a partire dai centrali difensivi. Spazi per colpire ce ne sono pochi e la Turris non riesce a velocizzare la manovra, con un Tarallo costretto a girare a vuoto in mancanza di palle invitanti. Gli uomini di Di Maio fanno fatica a far girare palla e gli ospiti si rendono più di una volta pericolosi in contropiede, trovando il vantaggio al 36′ con Quatrana, che sfrutta un’indecisione di Imparato e supera D’Amico.

SUPER TARALLO NON BASTA – Nella ripresa Di Maio cambia assetto e passa al 4-2-3-1, con Pistone di nuovo nelle vesti di “finto” trequartista. La Turris alza il ritmo e con lo stesso Pistone prova il pressing alto, conquistando il baricentro. Dopo pochi giri di lancette Tarallo sfiora il gol di testa, ma la maggiore aggressività dei corallini viene premiata quando l’ex Agropoli, nel giro di 5 minuti, ribalta il risultato, capitalizzando gli assist di Pistone e Yeboah con due gol pesantissimi per i corallini. Sembra la doppietta scaccia guai, ma quest’oggi la Turris continua ad evidenziare qualche amnesia di troppo dietro. Infatti, seppur graziata in due occasioni, alla terza distrazione il Serpentara riagguanta il match con Ilari, che in piena area trova il pari a dieci minuti dallo scadere. I corallini provano a riaffacciarsi in avanti con le ultime energie, ma nel finale il neo entrato Schettino spreca da buona posizione.

TURRIS-SERPENTARA 2-2

TURRIS (4-3-3): D’Amico, Gallo, Somma, Pistone (35’st Schettino), Imparato, Manzi (12’st Salvatore), Perrino, Manzo, Tarallo, Yeboah, Ferraro (18’st Senè). A disp.: De Sio, Cerqua, Salvatore, Cigliano, Gisonni, Mazzei, Schettino, Senè, Cirillo. All.: Di Maio.

SERPENTARA (3-4-3): Saccucci, Capuano (21’st Matarrazzo), Galeazzi, Merino, Casciotti, Del Duca, Ilari, Rubino (22’pt Cervini), De Julis, Comini, Quatrana (12’st De Santis). A disp.: Gerosi, Scottodiclemente, Matarazzo, Brasiello, Cervini, Spaziani, De Santis, Maione, Allegretta. All.: Foglia Manzillo.

ARBITRO: Piacenza di Bari.

RETI: 37’pt Quatrana, 20’st e 25’st Tarallo, 34’st Ilari.

NOTE: ammoniti Casciotti, Manzi, Tarallo. Spettatori: 600 circa.

Vincenzo Piergallino