ALLEGRI PAREDES AI FERRI CORTI DURO SCONTRO
PAREDES ATTACCA ALLEGRI DOPO L’ALLENAMENTO L’ALLENATORE REAGISCE INTERVENGONO I GIOCATORI
Tanto tuonò che piovve. Il talentuoso centrocampista argentino Paredes al termine dell’allenamento di ieri mattina ha duramente attaccato l’allenatore affrontandolo a viso aperto negli spogliatoi della Continassa.
RISSA SFIORATA
Al rientro negli spogliatoi il giocatore ha cercato Allegri. Il centrocampista argentino, apparso nervosetto già durante la partitella del mattino (scivolata dura su Szczesny), a fine allenamento è rientrato negli spogliatoi tra gli ultimi, con un passo spedito e tutt’altro che sorridente in volto, precedendo di qualche metro Massimiliano Allegri. Quello che l’ex Paris Saint Germain e l’allenatore bianconero non si sono detti sul campo, vista la tanta gente in tribuna, non se lo sono invece mandato a dire nei minuti successivi, al rientro negli spogliatoi. Paredes è sbottato contro Max, rinfacciandogli anche lo scarso impiego degli ultimi mesi. Allegri ha reagito e solo l’intervento di alcuni giocatore che hanno assistito alla scena ha evitato che i due potessero finire alle mani. Una lite accesa, tutt’altro che pasquale e davanti a gran parte della squadra. Tanto che Paredes, poi tranquillizzato da alcuni compagni, alla fine non ha nemmeno preso parte al pranzo. Attimi di tensione e nervi tesi. Il centrocampista campione del mondo ha tirato fuori tutto il mix di frustrazione e delusione covato negli ultimi tempi e in parte già emerso con l’espulsione di San Siro, prima della sosta.
LE CONTESTAZIONI DI PAREDES
Lo scarso minutaggio (1086 minuti in totale, appena 170’ da febbraio), dalle panchine al sorpasso nelle gerarchie di Allegri da parte del giovane Enzo Barrenechea, dal derby contro il Torino (28 febbraio) a volte titolare proprio a discapito del campione del mondo. Il disagio è sfociato ieri. E dire che Paredes era reduce dai 27 minuti superlativi di sabato nel finale della sconfitta di Roma contro la Lazio. Il sentirsi separato in casa è stato un atto di frustrazione enorme
LA POSIZIONE CONTRATTUALE
L’avventura bianconera di Paredes, in estate fortemente voluto da Allegri e dal d.s. Federico Cherubini, è segnalata già da tempo ai titoli di coda. Trattato male, a volte ignorato, umiliato da un tecnico che non ci ha messo molto a liquidarlo aiutato anche da quella stampa vergognosa sempre a soffiare a favore dell’allenatore bianconero. Allegri ha puntato su Manuel Locatelli e Barrenechea e Cherubini ha deciso di non riscattare l’ex Roma e Empoli. Divorzio facilitato dagli accordi stipulati con il Psg lo scorso agosto. L’eliminazione della squadra di Allegri ai gironi di Champions League ha fatto decadere l’obbligo di riscatto da parte della Juventus. Venti milioni che, infatti, alla Continassa hanno già deciso di dirottare su Davide Frattesi (Sassuolo), obiettivo caldo e sempre più concreto per il centrocampo della Signora 2023-24. Senza contare la crescita di Barrenechea e il probabile ritorno alla Continassa di Nicolò Rovella, protagonista di una stagione positiva in prestito al Monza.