ARBITRO LUONGO DI NAPOLI,L’EMBLEMA DI UNA FEDERAZIONE ORMAI ALLO SFASCIO.CAMPANIA DOCET

La federazione italiana gioco calcio,nel passato fiore all’occhiello in Europa e nel mondo,vive una fase di declino mai vista.L’Aia settore arbitrale parte integrante della stessa federazione,una volta la migliore al mondo,segue naturalmente lo stesso declino.Gli arbitri che continuamente vengono mandati in campo sono scarsi,inesperti e privi di ogni requisito necessario per paragonarsi a quelli del passato.La mancanza di credibilità da parte di quella che una volta era chiamata “la fischietteria” italiana ha portato all’utilizzo della tecnologia.Troppo scadenti sono gli arbitri.In Campania poi non ne parliamo.Le dinamiche che stanno caratterizzando la FIGC regionale a tutti i livelli oltre che ad essere sulla bocca di tutta Italia hanno prodotto una mediocrità mai vista prima.E ne vedremo ancora delle belle.E’ tanto scadente la figc ld da partorire dirigenti inesperti,incapaci e senza storia.Gli arbitri sono la cartina di tornasole di questo andazzo.

Domenica scorsa ad Agropoli per una gara di serie D è stato mandato a dirigere un arbitro napoletano tal Luongo.Basta vedere le follie che  ha combinato nei primi 20 minuti,verificare attraverso le immagini le scandalose decisioni di cui è stato protagonista,su tutti l’espulsione al centrale difensivo dell’Agropoli Bonfini, e ci si rende conto che uno così non può essere mandato ad arbitrare sui campi di calcio perchè mina alla credibilità del sistema.Quale credibilità può avere una federazione se manda a dirigere delle partite ad uno che l’arbitro non lo sa fare? Perchè se Luongo di Napoli è considerato un buon arbitro la partita Agropoli-Gelbison deve essere valutata da organi istituzionali molto più in alto del calcio.Non da un osservatore o un organo tecnico in tribuna.E se ci fossero state queste due presenze allo stadio Guariglia Luongo di Napoli sarebbe dovuto essere cacciato subito dall’AIA settore arbitrale.Gli si doveva togliere il fischietto dalla bocca subito dopo la partita.

Se è un arbitro idoneo alla categoria e a fare questo mestiere il suo operato venga vagliato da un tribunale ordinario e non sportivo perchè quello sportivo è più scarso del sistema stesso.ma Luongo di Napoli la farà franca e sarà ancora sui campi di calcio a fare il bello e il cattivo tempo.Invece dovrebbe rivedersi la partita e chiedere scusa per quello che ha combinato ad Agropoli.Ma uno che fa quello che ha fatto può avere il sentimento e il buon senso di rivalutare l’operato vergognoso di cui è stato capace sul campo? Queste cose fanno allontanare la gente dal calcio.Sugli spalti ormai ci sono pochi intimi e gente come Luongo di Napoli hanno contribuito a questo declino.Deve solo vergognarsi.Antonio Lucibello